Vanity, storie di gioielli dalle Cicladi
POMPEI (NA) – Alla Palestra Grande del Parco Archeologico di Pompei (portico ovest) dal 10 maggio al 5 agosto è in programma la mostra Vanity: storie di gioielli dalle Cicladi a Pompei
Il tema della raffinata esposizione è naturalmente a vanità, piacere effimero, illusione irrinunciabile di felicità, da sempre ostentata attraverso l’esibizione delle ricchezze, anche nel mondo greco e romano.
Monili dell’area cicladica e pompeiana sono messi a confronto in un elegante percorso di stili e di civiltà, che trova nella vanità e nell’ostentazione della ricchezza un punto di comunione. Gemme, collane, fibule, orecchini, anelli ed armille in oro, argento, bronzo, con inserti in materiali preziosi e semipreziosi come avorio, pietre, paste vitree, corallo, perle o altro, provenienti dalla Grecia, in particolare da Delos e dalle altre isole dell’arcipelago delle Cicladi verranno esposti accanto a gioielli rinvenuti a Pompei. Saranno in mostra ma anche reziosi monili provenienti da altri siti campani come Ercolano, Longola, Sarno, Paestum, Oplontis e Terzigno.
Il progetto espositivo, che ha l’obiettivo di mettere a paragone le due fiorenti aree del Mediterraneo, Delos e Pompei, da sempre centro di scambio e punto di incontro di culture e religioni, nasce nell’ambito della collaborazione tra il Parco Archeologico di Pompei e l’Eforia delle Cicladi, finalizzata alla più ampia realizzazione di programmi comuni di studio, ricerca, promozione e ampliamento della conoscenza reciproca delle relative realtà archeologiche.
La mostra Vanity: storie di gioielli dalle Cicladi a Pompei sarà presentata in anteprima alla stampa il prossimo giivedì 9 maggio alle ore 12 alla presenza del Direttore ad interim del Parco Archeologico di Pompei Alfonsina Russo e dei curatori Massimo Osanna, che ha promosso la mostra nel corso del suo mandato da Direttore Generale del Parco e l’Eforo delle Cicladi, ovvero esponente del Ministero delle Antichità, Dimitrios Athanasoulis.