Universiade, approvato il piano degli interventi
NAPOLI – Nella Sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia mercoledì 8 agosto si è tenuta la riunione di insediamento della Cabina di regia per l’Universiade 2019.
La manifestazione soprtiva estiva, giunta alla 30esima edizione, che vedrà la partecipazione di studenti universitari di 170 paesi, prevede dal 3 al 14 luglio 2019 lo svolgimento di competizioni in 18 sport, con l’arrivo complessivo di oltre 8000 atleti e delegati, ed oltre 1000 ufficiali di gara.
Così il presidente della Regione Campania: Vincenzo De Luca: «Da questo momento lavoreremo senza sosta, ogni istituzione coinvolta farà la sua parte per assicurare la massima riuscita dell’unico evento sportivo di portata internazionale al momento previsto in Italia per i prossimi dieci anni, un evento che va ben oltre la natura sportiva, con ricadute importanti anche in termini economici, culturali e turistici per Napoli e tutta la regione. Domani verrà firmato il contratto per la prima nave, la MSC Lirica con circa 2000 posti, che ospiterà gli atleti».
« È stata una giornata importante con l’approvazione della nuova cabina di coordinamento del Piano, improntata sullo spirito della massima collaborazione istituzionale – ha sottolineato il Commissario per le Universiadi Gianluca Basile – la novità, rispetto al Piano precedentemente approvato, riguarda l’incremento del finanziamento destinato allo stadio San Paolo, che sarà la struttura protagonista della manifestazione».
«L’Universiade – ha spiegato il segretario generale FISU (Federazione Internazionale Sport Universitari) Eric Saintrond – è una manifestazione di straordinarie proporzioni che richiede, in questi ultimi mesi a disposizione, un grande sforzo organizzativo per assicurare i numeri previsti, in termini di gare e di atleti coinvolti».
Si svolgeranno a Napoli le gare per gli sport singoli, ad eccezione della scherma prevista a Salerno, e saranno utilizzati gli impianti sportivi situati in tutte le province della regione Campania per le gare degli sport di squadra. A tal proposito, la Cabina di Regia ha approvato il Piano degli interventi: per la parte infrastrutturale – 57 impianti sportivi di cui 36 da utilizzare per competizioni e 21 per allenamenti – l’investimento complessivo è di 127.107.177 euro.
In particolare, sono state appostate per lo stadio San Paolo, oltre alle somme già previste per la pista di atletica, gli impianti di illuminazione ed audio/video, le somme inizialmente destinate allo stadio Collana, per il quale non è più previsto l’utilizzo per l’Universiade, a seguito dell’affidamento dell’impianto a privati. Inoltre, per il San Paolo sono stati aggiunti 1.170.000 euro per la riqualificazione dei servizi igienici e 14.402.888,06 euro per riqualificazione e messa a norma.
Per la parte riguardante i beni ed i servizi dell’Universiade, l’importo è di 129.792.823 euro. Il centro di accreditamento principale verrà realizzato all’aeroporto di Capodichino, mentre alla Mostra d’Oltremare verrà ubicato il Media Press Center.
Per il villaggio degli atleti è stato definito l’utilizzo di tre poli: Napoli, Salerno e Caserta, con l’utilizzo di due navi da crociera per complessivi 4000 posti, sistemazioni alberghiere per 2000 posti e residenze universitarie per ulteriori 2000 posti.
Approvate anche le linee guida per il reclutamento dei circa 8000 volontari che saranno coinvolti nelle attività prima, durante e dopo l’Universiade, contribuendo al successo complessivo dei Giochi.