Una statua per Bud Spencer
NAPOLI – Bud Spencer, il gigante dal cuore buono, si spense a Roma il 27 giugno 2016: andò a scoprire cosa mangiano gli angeli.
Bud, al secolo Carlo Pedersoli, classe 1929, napoletano di nascita e nell’anima, dal Quartiere Santa Lucia si era trasferito nella Capitale. Fu un grande attore e uno sportivo di successo: venti volte campione italiano di nuoto nelle specialità stile, rana e farfalla. Appassionato della vita, conseguì anche diversi brevetti: era un pilota di aereo e di elicottero. E pure il suo cuore era grande: nel corso degli anni si impegnò anche a sostenere e finanziare enti di
beneficenza per bambini, come il Fondo Scholarship Spencer.
La Pasticceria Seccia in vico Lungo Gelso e i Quartieri Spagnoli il prossimo mercoledì 27 giugno dalle ore 12, a due anni dalla scomparsa di un grande «… napoletano, prima ancora che italiano», rendono omaggio a “Piedone” con una scultura lignea dal titolo Bud, realizzata dall’artista scultore Mario Schiano, in collaborazione con l’associazione La voce dei Quartieri Spagnoli.
Napoli ricorda sempre con affetto i suoi figli, e dopo Budapest che gli dedicò un monumento nel 2017, il primo omaggio tributatogli dalla sua gente fu un murale di RaffoArt – Raffaele Liuzzi in via Ferrante Imparato che ricorda la famosa frase di Bud sopracitata, e adesso gli intitola un’opera d’arte.
Al vernissage commemorativo, cui prenderanno parte anche rappresentanti delle istituzioni come il presidente della II Municipalità e personalità del foodblogging e dell’enogastronomia di Napoli, la Pasticceria dei Quartieri offrirà delle speciali mignon create appositamente per la manifestazione, tutte con la B di Bud colorata, disegnata o apposta sul dolce designato.
Dopo la scoperta della statua lignea, fissata per le ore 12, dedicata al grande e indimenticato Carlo Pedersoli, e la presentazione dell’opera alla cittadinanza, seguirà un delizioso rinfresco dove saranno protagoniste le squisite specialità della Pasticceria Seccia.