Una Pizza da Guinness
NAPOLI – Fervono i preparativi per il Napoli Pizza Village in programma sul Lungomare Caracciolo dal 13 al 22 settembre.
Giovedì 20 giugno prenderà il via il contest per scegliere le ultime due pizzerie che faranno parte del grande team che animerà quest’anno l’evento, mentre 30 pizzaioli napoletani si stanno già preparando per realizzare a Bologna la Pizza da Guinness organizzata da Fico Eataly World e Napoli Pizza Village, evento previsto per la fine di luglio.
Il pubblico dei social per 30 giorni, dal 20 giugno al 20 luglio, potrà indicare tra le dieci in gara le due pizzerie che completeranno la griglia delle partecipanti all’evento, attraverso il contest NPV We Want You che si disputerà sulla pagina Facebook del @NapoliPizzaVillage.
Tra i candidati 5 strutture commerciali sono napoletane e altrettante della provincia. Sarà una lotta all’ultimo like per decretare le vincitrici che si affiancheranno sul lungomare con le pizzerie più antiche e famose del territorio.
Intanto trenta maestri pizzaioli napoletani si preparano per andare a Bologna_ partenza il 27 luglio, per realizzare la Pizza da record. L’appuntamento, che si svolgerà nel Parco del Cibo del capoluogo emiliano, è stato organizzato da FICO Eataly World di Bologna e Napoli Pizza Village, con la collaborazione di alcuni prestigiosi partner tra i quali Mulino Caputo, leader mondiale nella produzione di farina per pizzerie e Rossopomodoro, il gruppo napoletano che gestisce anche la pizzeria di FICO.
La nuova impresa gastronomica, che mira a realizzare 500 metri di pizza con le ricette caratteristiche di tutte le regioni, celebrerà la biodiversità del nostro Paese, la passione e la ricerca degli ingredienti, con una pizza che unisca tutta la Penisola. A partire dagli ingredienti di base (farina, pomodoro pelato di Napoli Ciao, fiordilatte fresco per pizza Latteria Sorrentina ed olio), a FICO Eataly World i maestri pizzaiuoli produrranno 100 m di pizza margherita tipica della tradizione partenopea e 400 metri di pizza con ricette di 20 regioni. Per stenderla si utilizzeranno 270 tavoli e per cuocerla saranno all’opera due speciali forni mobili che permetteranno al pubblico di assaggiarla appena sfornata.
Tra le tipicità 20 metri di pizza con ingredienti dop e tradizionali: sarda con Bottarga, valdostana con Fontina e Lard d’Arnad, trentina con Speck, siciliana con Pachino e Tonno, friulana con formaggio Montasio e ancora, pugliese con Cipolla di Acquaviva e Burrata, emiliana con Mortadella, calabrese con ‘Nduja, veneta con Radicchio e infine molisana con caciocavallo di Agnone.
Per prenotazioni e informazioni: www.pizzavillage.it
Facebook: @NapoliPizzaVillage
Instagram: @napolipizzavillage