Una piazza intitolata a Carlo di Borbone
SAN GIORGIO A CREMANO (NA) – Completati i lavori di potatura e ripiantumazione degli alberi in piazza Vittorio Emanuele II che presto verrà intitolata a Carlo di Borbone, sovrano illuminato e capostipite della dinastia Borbone Due Sicilie.
L’area antistante il Municipio, futura piazza Carlo di Borbone, cambia volto con 64 nuovi arbusti e il ripristino di quelli sani, le fontane che sono tornate funzionanti, dopo aver riparato l’impianto idrico e averle migliorate esteticamente, anche attraverso la presenza di piante ornamentali che le abbelliscono. Ancora un tocco di eleganza con panchine per riportarla al suo antico splendore. La prossima settimana infatti, d’accordo con l’assessore Pietro De Martino, saranno recuperate e rinnovate le 12 panchine esistenti nell’agorà della piazza, nell’ottica di un risparmio economico.
Un restyling che l’amministrazione, guidata dal sindaco Giorgio Zinno, sta mettendo in campo a 360° per migliorare la vivibilità e la bellezza del territorio, a partire proprio dalla piazza antistante il municipio. Sia gli interventi di potatura che quelli riguardanti il restyling e la sostituzione delle panchine sono frutto di una programmazione che nel primo caso, ha dovuto aspettare il mese di febbraio, ritenuto ideale per questo tipo di interventi botanici. Nel secondo invece è stato necessario attendere i tempi dettati dall’iter burocratico.
Intanto, d’accordo con l’assessore Ciro Sarno, si sono concluse le potature in via Luca Giordano, via Montessori e gli spazi antistanti il Plesso Rodari, mentre martedì 19 e mercoledì 20 febbraio gli interventi saranno effettuati in Corso Umberto, via Recanati, Largo San Camillo De Lellis e via Guerra. Man mano si proseguirà su tutto il territorio.
Così il sindaco Giorgio Zinno: «Lo avevamo annunciato qualche tempo fa e lo abbiamo fatto. Restituire ai sangiorgesi la piazza principale della città curata nel verde, con le fontane funzionanti e dotata nuovamente di panchine è il primo di una serie di passi che ci porteranno in breve tempo a migliorare tutto il territorio, affinchè possiamo sentirci orgogliosi di vivere in questa città. Anche le azioni che stiamo mettendo in campo sul rispetto della raccolta differenziata e delle norme per le deiezioni canine rientrano in una politica che intende trasmettere comportamenti sempre più civili e rispettosi dell’ambiente e del prossimo. In questo senso speriamo che gli arredi urbani e le aree verdi siano percepiti da tutti come bene comune e pertanto vengano salvaguardati e preservati.»
«Questo percorso di recupero della città è frutto di una sinergia tra assessorati – hanno aggiunto De Martino e Sarno – Con il sindaco abbiamo posto in essere attività coordinate e continuative per realizzare passo dopo passo come stiamo facendo, un vero e proprio restyling che sia percepibile dai cittadini che spesso ci hanno chiesto di intervenire sia sul verde che sugli arredi. Proseguiremo su questa linea facendo comunque appello a sangiorgesi affinchè abbiano cura della propria città».