Una nuova casa
SAN GIORGIO A CREMANO (NA) – Dopo 30 anni consegnata casa popolare degli alloggi I.A.C.P. ad una famiglia sangiorgese. Un sogno che diventa realtà per Fortuna, 47 anni, vedova con 3 figli di cui una minorenne, che nella sua vita ha incontrato tante difficoltà finalmente avrà il suo appartamento nel Parco Massimo Troisi in via San Martino, alla periferia della cittadina vesuviana.
Nella mattinata di sabato 27 luglio, il sindaco Giorgio Zinno e il funzionario IACP Salvatore Duraccio hanno consegnato le chiavi alla beneficiaria dell’alloggio, presenti i figli della donna. Un momento commovente condiviso anche con un consigliere comunale, Antonio Esposito, che ha seguito la vicenda della famiglia di Fortuna, fin da quando abitava nella Villa Anna, una struttura settcentesca appartenuta al pittore Luca Giordano.
Fortuna infatti è una delle 19 famiglie sgomberate con apposita ordinanza dalla dimora di viale Bernabò lo scorso dicembre a causa della pericolosità della struttura dopo l’incendio che si era sviluppato qualche anno fa.
Per mesi Fortuna, iscritta alla graduatoria degli aventi diritto agli alloggi Popolari approvata l’anno scorso dal comune, ha vissuto in una condizione abitativa provvisoria. La pazienza e la tenacia con cui ha portato avanti la sua famiglia la ha premiata.
L’iter che oggi ha consentito a Fortuna di avere un alloggio, parte dal gesto del precedente occupante dell’appartamento nel Parco Troisi. Rimasto solo infatti ed avendo trovato un’altra sistemazione, l’uomo ha riconsegnato le chiavi al Primo Cittadino che subito ha avviato il percorso con l’Istituto Autonomo Case Popolari per riassegnare la casa utilizzando ovviamente la graduatoria comunale.
Dalla graduatoria degli aventi diritto agli alloggi primo risultava un nucleo famigliare composto da 9 persone che, una volta convocato, ha rinunciato in quanto l’appartamento non era idoneo alle proprie esigenze. Seconda è risultata la ignora Fortuna che dunque da oggi potrà ufficialmente iniziare una nuova vita con i suoi tre figli nella sua nuova casa.
«È stato un momento commovente – ha detto il sindaco Giorgio Zinno – abbiamo visto la gioia negli occhi di Fortuna ed abbiamo sbloccato dopo 30 anni una situazione di empasse nell’assegnazione degli alloggi popolari. Il diritto alla casa dovrebbe essere garantito a tutti. Oggi abbiamo raggiunto un piccolo traguardo, lavorando insieme allo I.A.C.P. in maniera tempestiva per consegnare una casa ad una nostra concittadina. È una gratificazione che vale tanto. Inoltre grazie alla disponibilità di Salvatore Duraccio, da sempre vicino alle realtà del nostro territorio, risolveremo anche un problema di barriere architettoniche dello stesso palazzo».
«Il sostegno ai cittadini in difficoltà passa anche da qui – aggiunge l’assessore Manuela Chianese – oggi é stato compiuto un piccolo miracolo grazie alla volontà di più enti che insieme hanno agito in nome del bene comune».
«Ho conosciuto Fortuna durante il dramma dello sgombero di Villa Anna – aggiunge il consigliere Esposito – e in quella circostanza ho apprezzato subito la sua dignità. Oggi, grazie al lavoro fatto sulle graduatorie e dagli uffici del comune e attraverso l’I.A.C.P. siamo riusciti a realizzare il suo sogno».