Un pizzico di Portici al Premio Città di Latina

Un racconto di uno dei due affabulatori di LoSpeakersCorner, Giovanni Renella, finalista a un Premio letterario

LATINA – Indetta dal  Gruppo Editoriale EDU, la V edizione  del Premio Letterario internazionale Città di Latina è alle battute finali.

Il Premio, che gode del patrocinio del Comune e della Provincia di Latina,  ha registrato la partecipazione di 369 autori per le sei sezioni in cui è articolato il concorso, riservato a: poesie singole inedite (in italiano o vernacolo/lingua estera), sillogi poetiche edite ed inedite, video/poesie, romanzi (o raccolte di racconti) editi, racconti brevi inediti.

198 le opere presentate per la sezione più prestigiosa e gettonata, quella dedicata ai romanzi e alle raccolte di racconti editi.

Le iscrizioni, aperte a novembre 2018, si sono chiuse a giugno di quest’anno  e, dopo oltre tre mesi di lavoro, il 24 settembre la giuria ha reso noto l’elenco dei finalisti fra cui saranno scelti i vincitori di ogni singola sezione e il vincitore assoluto dell’intera edizione.

Oltre alle graduatorie di ogni singola sezione, è prevista la proclamazione di un vincitore assoluto dell’intera edizione. Edizioni DrawUp, partner tecnico del Premio, pubblicherà la migliore silloge inedita, mentre tutte le opere finaliste confluiranno in un’antologia globale a distribuzione nazionale.

Per la proclamazione bisognerà però attendere l’evento di premiazione in programma il prossimo 26 ottobre al Park Hotel di Latina.

Alla manifestazione in programma al resort pontino parteciperà anche un autore di Portici noto ai lettori di LoSpeakersCorner.

Con la sua raccolta di racconti Punti di vista, pubblicata questa primavera dalle Edizioni Giovane Holden di Viareggio, Giovanni Renella figura, infatti, tra i finalisti del Premio Letterario internazionale Città di Latina.

Ai taccuini di LoSpeakersCorner Giovanni Renella ha commentato con soddisfazione: «La caratura della giuria e l’elevato numero di partecipanti fanno dell’inclusione nella rosa dei finalisti già un successo, che vorrei dedicare a quei pochi ma affezionati lettori che mi seguono sullo Speakers. Nell’attesa dell’esito finale, incrocio le dita.»