Un ostello a vico Ritiro
di Tonia Ferraro
PORTICI (NAPOLI) – la cittadina vesuviana si arricchirà di una nuova struttura che rafforzerà l’offerta turistica del Miglio d’Oro: verrà restaurato l’antichissimo complesso monumentale del Ritiro dell’Addolorata, in vico Ritiro, una traversa di via della Università.
Il progetto prevede la creazione di un ostello per i giovani visitatori dell’area, così da favorire il turismo stanziale.
Il monastero risale al Settecento, ma fu edificato su di una preesistente struttura cinquecentesca, che a sua volta pare sia stata riedificata su una fabbrica del XII secolo.
Il convento settecentesco, che fu anche educandato, è a due piani e comprende 22 stanze, chiostro con archi a sesto di piperno che affaccia su di un giardino di 460 m², l’oratorio e una piccola cappella con campanile a pianta quadra.
Nel convento subentrarono le Suore Adoratrici del Preziosissimo Sangue. Trasferitesi le consorelle al viale Leonardo da Vinci, divenne Istituto delle Opere Pie, un IPAB (Istituto pubblico di Assistenza e Beneficenza). Per un periodo fu anche succursale della storica scuola media porticese Macedonio Melloni.
Il progetto dell’ostello prevede una disponibilità di 40 stanze e la cappellina sconsacrata sarà destinata a sala meeting. Va sottolineato che la futura struttura alberghiera insisterà su una zona che comprende il campus del Dipartimento di Scienze Agrarie, l’antichissimo convento di Sant’Antonio da Padova, il meraviglioso cavalcatoio coperto e la vicinanza al sito archeologico degli scavi di Herculaneum. Un centro storico e culturale che arricchisce la proposta di inserire la Reggia borbonica di Portici nel circuito dei Siti reali. La cittadina potrà dunque entrare a pieno titolo nel turismo internazionale.
Infatti il commissario prefettizio della Città di Portici, il viceprefetto Roberto Esposito, ha dichiarato: «Accolgo con soddisfazione la notizia che la Regione Campania ha sbloccato i fondi del programma Più Europa che serviranno per ultimare i lavori di riqualificazione della piazza antistante l’ex Tribunale e dell’Opera Pia in Vico Ritiro, dove sorgerà un ostello. Si tratta di una cifra cospicua, ben un milione e 280mila euro, che saranno spesi con l’obiettivo di modernizzare e rendere più vivibile la Città di Portici».