Un desaparecido e il suo aguzzino
AVERSA (CASERTA) – Al Nostos Teatro di viale Kennedy, diretto da Giovanni Granatina, Gina Oliva e Dimitri Tetta, nell’ambito della rassegna “Approdi” sabato 9 alle 21 e domenica 10 gennaio 2016 alle 21, andrà in scena “Assenti per sempre”, di e con Umberto Terruso
La pièce, una produzione Oyes, è un monologo a due voci sui desaparecidos argentini. La regia è a cura di Andrea Lapi. Aiuto regia Raffaele Panfili, organizzazione Giulia Telli
La trama. Durante la dittatura degli anni ’70, un giovane “desaparecido” e un militare, vittima e carnefice, si raccontano al pubblico, ognuno con la propria vita, i propri sogni, le proprie convinzioni. Le testimonianze di due uomini, che raccontano di sé e della propria esperienza. In comune una tragedia, che li divide e che li mette uno di fronte all’altro. Un monologo a due voci che mette in luce dettagli nascosti, di un olocausto a volte dimenticato.
Scrive l’autore Umberto Terruso: «Qualche anno fa lessi “Le irregolari” di Massimo Carlotto. Mi resi subito conto che sapevo ben poco dell’argomento trattato. Iniziai ad interrogare persone che appartenessero a una o due generazioni prima della mia, su cosa sapessero della dittatura Argentina del ’76-’83. Certo in molti conoscevano il dramma dei “desaparecidos”, ma alcuni non seppero dirmi né come, né dove, circa 30.000 persone scomparvero. E neppure cosa accadde loro. Cominciai ad informarmi, a documentarmi, e così toccai con mano gli inquietanti dettagli di una profonda ferita, che a trent’anni di distanza sembra non essersi ancora rimarginata. Chi vive un incubo, sopravvive grazie all’immaginazione. Credo che un attore, o in generale un artista, abbia anche il dovere di continuare a far vivere la memoria di coloro che hanno subìto e che non possono più raccontare».
Trailer —> https://vimeo.com/98553816
Per maggiori informazioni: info@nostosteatro.it; 081 19 169 357; 389 24 714 39