Tutela dell’Ambiente e Green Economy
Firmato un protocollo di intesa tra Unione Industriali di Napoli e Maidiremedia per sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni per la tutela dell’Ambiente, con sguardo attento sull’Energia, sui Rifiuti e sulla Green Economy
NAPOLI – Unione Industriali di Napoli e Maidiremedia firmato un protocollo di intesa riguardo Ambiente ed Energia, Rifiuti, Green Economy che si propone l’obiettivo di una adeguata sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni su temi fondamentali per la qualità della vita e per uno sviluppo sostenibile. Una crescita economica “green” può infatti generare opportunità sia per le imprese che per la stessa situazione occupazionale.
Maidiremedia srl è editrice della testata giornalistica Ricicla Tv, che vanta numerose e prestigiose collaborazioni, tra cui quelle con l’Albo nazionale dei gestori ambientali, l’Ispra, il Commissario di Governo per la bonifica delle discariche abusive, il Comando Carabinieri Tutela Ambiente Roma, l’Ente Fiera di Rimini.
Unione e Maidiremedia si impegnano a una collaborazione reciproca e costante nelle attività di comunicazione, informazione, divulgazione sulle tematiche dell’energia e dell’Ambiente, anche attraverso l’organizzazione di eventi speciali ed esclusivi.
Multimedia è, tra l’altro, ideatrice e promotrice del format esclusivo The Green Symposium Napoli, una due giorni di incontri e discussioni sui temi green tra istituzioni, mondo delle imprese e cittadini.
«Promuovere la Green Economy – ha dichiarato il Presidente di Unione Industriali Napoli Vito Grassi – significa non solo coniugare lo sviluppo con la doverosa salvaguardia dell’ambiente, ma anche contribuire alla crescita economica generando concrete opportunità per le imprese, con rilevanti ricadute positive per la stessa occupazione.»
«Questa è un’occasione – ha spiegato Giovanni Paone, editore di Ricicla.tv – per far sì che nella regione Campania, dove i rifiuti sono da sempre un problema, si affronti il tema dell’economia circolare secondo logiche industriali di gestione. Intendiamo dare uno scopo ben preciso a questa collaborazione che, con importanti eventi a partire dal 2020, darà il via a una rivoluzione green proprio nel Mezzogiorno d’Italia.»