Tre appuntamenti al Cervantes
ROMA – Tre scrittori contemporanei in lingua ispanica saranno ospiti dell’Instituto Cervantes dall’11 al 13 maggio.
La sala di piazza Navona dell’istituto di cultura e lingua spagnola presenterà un ciclo di incontri letterari – ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili – con protagonisti il cubano Leonardo Padura Fuentes, lo spagnolo Rafael Chirbes e il messicano Jorge Volpi.
I tre appuntamenti, organizzati in collaborazione con la Federazione Unitaria di Scrittori Italiani (FUIS), l’Ambasciata del Messico in Italia, Anagrama, Bompiani, Feltrinelli e Mondadori, avranno inizio alle ore 18.30.
Ad inaugurare il ciclo d’incontri, l’11 maggio, sarà Leonardo Padura Fuentes (L’Avana, 1955), una delle voci più significative della narrativa latinoamericana. Ha pubblicato saggi, racconti e romanzi che lo hanno portato ad essere il più conosciuto scrittore cubano del genere noir.
Autore di interessanti reportage su fatti storici e culturali che, come racconta lui stesso, gli permettevano di trattare tematiche reali in maniera letteraria, ha pubblicato il suo primo romanzo “Fiebre de cavallo” agli inizi degli anni ’80. È conosciuto soprattutto per la serie di romanzi polizieschi che hanno come protagonista l’investigatore Mario Conde, che gli hanno portato prestigiosi riconoscimenti. Nel 2012 è stato insignito del Premio Nacional de Literatura di Cuba. A Roma, intervistato da Stefano Gallerani, presenta il suo ultimo romanzo “Eretici” edito da Bompiani.
il 12 maggio, invece, tocca a Rafael Chirbes (Tabernes de Valdigna, Valencia, 1949). Fin dal romanzo d’esordio “Mimoum” (1988) e in seguito in testi di ampio respiro come “La lunga marcia” (1996), “La caduta di Madrid” (2000) e “L’equatore delle cose” (2007), si è progressivamente rivelato come uno dei più interessanti narratori della scena spagnola contemporanea.
Il suo ultimo libro “En la orilla” (Premio Nacional de Literatura e Premio de la Crítica in Spagna), è stato recentemente pubblicato in Italia da Feltrinelli col titolo “Sulla sponda”. Al Cervantes, sarà affiancato dallo scrittore e critico Giorgio Nisini, finalista al Premio Sterega 2011, con cui scambierà opinioni e parlerà della creazione letteraria. L’incontro sarà moderato da Matteo Lefévre dell’ Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Infine, mercoledì 13 sarà la volta di Jorge Luis Volpi Escalante (Città del Messico, 1968), scrittore e accademico messicano appartenente alla cosiddetta “Generazione del crack”.
È stato direttore di Canal 22 raggiungendo una certa fama grazie al romanzo “In cerca di Klingsor”, pubblicato nel 1999. Scrittore atipico dallo stile impeccabile e sobrio, con i suoi romanzi si rivolge al lettore con il fine di indurlo a una riflessione etica, sipresenterá il suo ultimo libro tradotto all’italiano “Memoriale dell’inganno” edito da Mondadori, questo libro è il racconto in prima persona di come un gruppo di esperti di finanza, investitori e politiciorchestrarono una delle più grandi catastrofi.