The jackal in cattedra
Dalle idee e dalla creatività può nascere un’impresa: questo il fulcro dell’incontro organizzato dalla Federico II con i The Jackal
NAPOLI – Nell’ambito di Meet me Tonight, evento associato alla Notte Europea dei Ricercatori 2021, l’AteneoFederico II incontra i The Jackal, il famoso gruppo napoletano di videomaker che dal web alla tv ha contribuito a modificare la comunicazione digitale negli ultimi anni.
L’evento, solo su invito, si terrà mercoledì 22 settembre, dalle ore 16, nell’aula Ludovico Sorrentino del Dipartimento di Farmacia in via Domenico Montesano 49, ma sarà accessibile sul canale Youtube.
Aprirà l’incontro il Rettore dell’Ateneo, Matteo Lorito. Alla discussione interverranno Angela Zampella, Direttore Dipartimento Farmacia, Giovanni Ausanio, Referente Università Federico II per Progetto Meet Me Tonight Evento Associato Notte Europea dei Ricercatori 2021, Francesco Ebbasta, Regista e Socio Fondatore The Jackal, Gianluca Fru, Talent e Autore The Jackal, Anna Manzo, Account Manager Ciaopeople per The Jackal e Antonio Pescapè, Delegato del Rettore alla Innovazione e Terza Missione. L’incontro sarà moderato da Pasquale Maffia, docente di Farmacologia.
The Jackal è un gruppo comico nato a Napoli nel 2005. Hanno la barba e fanno video, come amano dire. Il nome è stato ispirato dall’omonimo film di Michael Caton-Jones (‘97).
Nel 2005 Francesco Ebbasta (pseudonimo di Francesco Capaldo, regista e autore), Ciro Priello (pseudonimo di Ciro Capriello, attore e autore), Simone Ruzzo (pseudonimo di Simone Russo, attore, autore e produttore) e Alfredo Felco (pseudonimo di Alfredo Felaco, attore, autore e social media manager) hanno fondato la società di produzione The Jackal e nel 2006 hanno aperto il loro canale YouTube dove pubblicano sketch comici.
Una grande intesa iniziata quando erano giovanissimi: la passione comune per il videomaking nel corso degli anni li ha portati a fondare una casa di produzione che realizza e distribuisce video e campagne che spesso di ventano virali sul web. Un’impresa di successo.
Non siamo mai stati bravi a giocare a pallone. Così abbiamo aperto un canale YouTube, spiegano scherzando, ma non troppo.