Suggestivi palcoscenici per la Festa europea della Musica
La Sala Cinese e l’Orto Botanico della Reggia borbonica di Portici, le domus del Parco archeologico di Ercolano e il MAV (Museo archeologico virtuale) saranno i suggestiviluoghi dove giovedì 21 giugno in occasione della Festa europea della Musica si esibiranno gli alunni di tutti i licei musicali della Città Metropolitana di Napoli con un repertorio di brani dei più noti compositori.
L’evento giunge a conclusione del progetto I licei musicali e coreutici nei luoghi della Musica, nell’ambito di una convenzione firmata lo scorso dicembre tra Città Metropolitana di Napoli, Fondazione Teatro di San Carlo, il teatro Trianon-Viviani, la Fondazione Cives e i dirigenti scolastici di undici istituti:
- liceo musicale Melissa Bassi di Napoli,
- liceo musicale Francesco Grandi di Sorrento,
- liceo musicale Giuseppe Moscati di Sant’Antimo,
- liceo musicale Margherita di Savoia di Napoli,
- liceo musicale Bruno Munari di Acerra, liceo musicale e coreutico Boccioni-Palizzi di Napoli,
- liceo musicale Francesco Severi di Castellammare di Stabia,
- liceo musicale Giampiero Albertini di Nola,
- liceo musicale Antonio Rosmini di Palma Campania,
- liceo musicale Pitagora – Croce di Torre Annunziata,
- liceo coreutico E. Pascal di Pompei.
La Reggia di Portici accoglierà dalle 16.30 alle 19 gli alunni che si esibiranno tra la Fontana della Vittoria e la Sala Cinese e la Prateria nel Bosco inferiore.
Il Parco archeologico aprirà dalle 10 alle 12le porte di nove siti agli alunni che sulle note, tra gli altri, di Mozart, Donizetti, Verdi, Vivaldi, Rossini, Paisiello, allieteranno gruppi di turisti che quel giorno si recheranno in visita agli Scavi. I luoghi scelti per le esibizioni sono: il Pistrinum e Bottega di Sex. Patulcius Felix (Percussioni), Terme Maschili (chitarre), Terrazza di Marco Nonio Balbo (Fiati), Terrazza Casa dei Cervi (Pianoforte elettrico e Cori) Decumano Massimo (Tastiera elettrica e Cori), Sede degli Augustali (Chitarre – seconda postazione), Piscina della Palestra (Archi), Casa del Tramezzo di Legno (Arpa), Casa dell’Albergo (Pianoforte).
Dalle 12.30 alle 13.30 l’auditorium del Museo archeologico virtuale di Ercolano ospiterà coreografie con accompagnamento strumentale a cura degli alunni dei licei musicale e coreutico Boccioni -Palizzi di Napoli e Pascal di Pompei.
A concludere la giornata alle 19.30 sarà un concerto finale a cura degli allievi dei musicali, diretti dai Maestri Paolo Di Lorenzo e Giovanni Grima e con la partecipazione del basso Carmine Durante e del tenore Ivan Lualdi.
Nel corso del concerto finale sarà proiettato lo spot documentario Le cose belle della Città Metropolitana di Napoli realizzato dal regista attore Gianfranco Gallo.
Dal 21 giugno all’8 luglio nelle sale degli appartamenti Reali della Reggia di Portici sarà ospitata la mostra di scultura dal titolo Mutatio Formae dell’artista Pasquale Simonetti. Nato a Carbonara di Nola frequenta l’Istituto d’Arte di Napoli, dopo una lunga parentesi in Emilia Romagna, ritorna nei suoi luoghi d’origine. Il senso della luce e la forza della materia sono elementi predominanti nelle sculture di Simonetti. Nelle sue opere si possono ammirare una immensa vitalità e una grande leggerezza, un intimo contrasto tra masse geometriche e figure, in una tensione emotiva che anima e sorregge lo spirito dell’artista. (Ingresso libero)
Così Luigi de Magistris, sindaco della Città Metropolitana: «Siamo orgogliosi di essere i promotori di questa iniziativa che punta alla valorizzazione dei beni pubblici e vede i giovani protagonisti della promozione culturale e artistica del nostro territorio».
Il consigliere della Città Metropolitana, Michele Maddaloni ha affermato: «Il 21 giugno si svolgerà la prima festa della musica della Città Metropolitana di Napoli che si articolerà per tutta la giornata dal mattino alla sera tra gli Scavi Archeologici di Ercolano, le sale del MAV, e la Reggia di Portici, luoghi di immenso valore storico artistico che tutto il mondo ci invidia. I ragazzi dei licei saranno i veri protagonisti esibendosi in un linguaggio universale quale quello musicale che unisce tutti i popoli. Abbiamo fortemente voluto coniugare la musica a questi grandi attrattori turistici ma soprattutto coinvolgere i giovani per rilanciare i tesori del nostro territorio».
Il direttore del Parco archeologico di Ercolano Francesco Sirano ha sottolineato: «Il Parco Archeologico di Ercolano, giovedì 21 giugno si trasformerà in un teatro a cielo aperto, un vero tripudio di note, accordate e suonate dagli studenti dei licei musicali di Napoli e provincia. E’ così che mi piace si viva questo luogo: pieno di vita, di musica, di giovani che lo frequentano. L’arte della musica troverà corrispondenza nell’arte di questo luogo. A fine aprile abbiamo ospitato l’evento finale del progetto di archeomusica EMAP, il 21 ci apriamo alle note del XVIII e XIX secolo che accompagnavano i visitatori del Grand Tour. Sarà l’avvio, per questa estate, della fruizione multisensoriale del Parco, l’avvio di una serie di appuntamenti che a breve animeranno il sito e l’intero territorio».
Il sindaco del Comune di Portici, Vincenzo Cuomo ha commentato con entusiasmo: «La musica la fa da padrona nella Reggia, ormai trasformata in location per grandi eventi a cominciare dal MozArt Box. E quindi nella giornata della festa della musica non poteva mancare un appuntamento di prestigio nel palazzo reale dove protagonisti sono i giovani. Stiamo lavorando per esportare le potenzialità di questo grande patrimonio ed inserirlo nei circuiti internazionali dell’intrattenimento e della cultura».
Il sindaco del Comune di Ercolano, Ciro Buonajuto ha concluso: «Le manifestazioni in programma a Ercolano per la Festa della Musica rappresentano una eccezionale occasione per la valorizzazione del Parco Archeologico della nostra città. La presenza di tanti ragazzi in un’area dalla storia millenaria testimonia una ideale continuità tra i nostri antenati e le nuove generazioni».