Stabat Mater, il dolore d’amore
Una contrastata e bellissima storia d’amore: lo Stabat Mater eseguito dal coro Exultate Deo diretto dal Maestro Davide Troia
di Antonio Vitale
CITTÁ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella Basilica di Santa Maria del Carmine Maggiore in piazza del Carmine lo scorso sabato 18 marzo il coro polifonico Exultate Deo il concerto Stabat Mater di
Giovanni Battista Pergolesi (Jesi, 4 gennaio 1710 – Pozzuoli, 16 marzo 1736).
Intorno alla composizione dello Stabat Mater aleggia una dolce storia d’amore. Pergolesi amava, corrisposto, la marchesina Maria Spinelli, La famiglia, peró, si oppose e la giovane venne chiusa in convento, dove si ammaló. La prossima fine di Maria suscitó un tardivo rimorso nella famiglia. Volendo rimediare al dolore causato, i marchesi Spinelli chiesero proprio al musicista di scrivere un canto sul dolore straziante della Madonna davanti al Cristo crocifisso. Si dice che l’opera fu ultimata il giorno stesso della morte di Pergolesi. Di questa vicenda, forse vera, forse no, hanno raccontaro diversi scrittori, tra cui Benedetto Croce.
In seguito la commissione della confraternita Napoletana dei Cavalieri della Vergine de’ Dolori di San Luigi di Palazzo sostituí lo Stabat Mater di Pergolesi la precedente versione di Alessandro Scarlatti.
Il Maestro Davide Troia ha diretto il concerto con il coro Polifonico Exultate Deo e l’organista Luigi Del Prete in una delle Basiliche più grandi di Napoli, edificata nel XIII secolo in stile barocco in onore della Madonna Bruna adorata nei secoli dal popolo napoletano in una piazza simbolo, sede di momenti storici della città partenopea.
Si può risalire al 1268 quando i Carmelitani si insediarono nel periodo del supplizio di Corradino di Svevia, il giovinetto pallido, e bello, con la chioma d’oro con la pupilla del color del mare…
Altro simbolo della chiesa è il Crocifisso miracoloso legato al conflitto fra Angioini ed Aragonesi nel XV secolo.
La facciata attuale è frutto di un restauro del 1766, poiché nel corso dei secoli aveva subito numerosi danneggiamenti causati da terremoti, fulmini e colpi di cannone.
Il Maestro Davide Troia ha una grande esperienza musicale di numerosi decenni, annovera vari titoli in Musica Corale, Composizione, Pianoforte, strumentazione per Banda, conseguiti presso il Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella.
Conseguito anche il diploma di Canto presso il Conservatorio di Parma Arrigo Boito, con la tonalità di baritono, ha studiato vocalità e musica Antica. nel 1990 ha fondato il coro Polifonico Exultate Deo con il quale esegue numerosi concerti in Italia all’estero.