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Sal Da Vinci in concerto

4.500 spettatori per il concerto UniverSal: Sal Da Vinci scatena il pubblico alla Prateria del Bosco inferiore della Reggia

PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella Prateria della Reggia borbonica, attualmente sede del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, lo scorso 5 luglio si è tenuto il concerto UniverSal di  Sal Da Vinci, organizzato dall’associazione L’Emanuele Onlus A.p.S

Il ricavato della vendita dei biglietti del concerto ha permesso al Centro di Spiritualità L’Emanuele E.T.S. di raccogliere fondi al fine di costruire una dimora per bambini malati e abbandonati a Giampilieri Marina, in provincia di Messina. 

Coniugare uno scopo benefico a uno spettacolo di intrattenimento non è cosa da poco. Gli organizzatori dell’evento musicale Gaetano Licata e Pasquale Oliva, rispettivamente consigliere e il Vicepresidente dell’Associazione l’Emanuele, sono stati instancabili. 

A questo proposito, hanno dichiarato:  Ci teniamo a ringraziare in modo particolare la società Armena, che si occupa della manutenzione del Bosco inferiore. Ci sono stati vicini dall’inizio alla fine e hanno risolto problemi che potevano mettere in discussione l’evento. Ci hanno fornito assistenza e personale completamente a titolo gratuito, sposando pienamente la nostra causa. Ringraziamo anche la Città Metropolitana di Napoli che ci ha sostenuto pienamente insieme con il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II e il Comune di Portici.

La partecipazione del pubblico è stata straordinaria, con 4.500 persone che hanno occupato tutti i posti approntati nella Prateria della Reggia.

E certo Sal Da Vinci non si è risparmiato, facendo incursioni canore tra il pubblico che hanno scatenato un delirio e regalando a Portici una serata indimenticabile.

Il concerto è stato presentato dall’attrice Imma Pirone, che nel corso della serata ha annunciato con entusiasmo che la somma raccolta in questa occasione permetteva di cominciare i lavori per la costruzione della casa-famiglia di Giampilieri.

Lo spettacolo ha visto vari momenti, con Sal che raccontava alcuni piccoli episodi, tutti legati alle canzoni che poi cantava.

È stato accompagnato da un’orchestra di 54 elementi diretta dal Maestro Adriano Pennino e da due ballerini che “interpretavano” le sue canzoni.

Sal Da Vinci ha duettato idealmente con Renato Zero, Renato Carosone e Ornella Vanoni, regalando momenti davvero emozionanti, esibendosi, poi, in evergreen come Maruzzella, Ti sento, Tu sì ‘na cosa grande, ‘A città ‘e Pullecenella, dal musical Scugnizzi, di cui è stato protagonista, e a sorpresa alcuni brani del suo nuovo album UniverSal.

L’entusiasmo era alle stelle: il pubblico scattava in piedi cantando a squarciagola insieme a lui.

Poi è stata la volta del piccolo cantante Simone Grande, vincitore di The voice junior, che si è esibito nel difficile Adagio.

Sal gli ha fatto i complimenti per la sua eccezionale estensione vocale.

Infine, è salito sul palco suo figlio Francesco, musicista e cantante di terza generazione. È proprio il caso di dire che buon sangue non mente!

La travolgente serata si è conclusa con i ringraziamenti degli emozionatissimi Pasquale Oliva e Gaetano Licata e con “l’invasione” dell’attore di adozione porticese Ernesto Lama, che ha collaborato alla realizzazione tecnica del concerto UniverSal.

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