Società

Sabato Santo, 18 aprile 1840: storia di una conversione

di Mario Manzo

Il Sabato Santo dell’anno 1840, in Portici, si compì una conversione religiosa.

Nicolas Weber nativo di Golaten comune del Cantone svizzero di Berna, già Sergent dell’Armée française, poi milite del Reggimento Reali Veterani dell’Esercito del Regno delle Due Sicilie, di religione protestante, passati i trentott’anni con la direzione spirituale del Regio Cappellano militare don Salvatore Pescatori, chiese di essere accolto nella Chiesa cattolica.

Il battesimo avvenne in Portici il 18 aprile 1840, giorno del Sabato Santo, nella Chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio e San Luigi.

La Chiesa, sita nell’odierno corso Garibaldi, all’epoca veniva anche detta dei Nastri, poiché durante il decennio francese l’edificio religioso seicentesco venne utilizzato come fabbrica dei nastri e successivamente come caserma militare denominata dei Nastri, prima di ritornare alla sua funzione originaria ed essere intitolata a San Luigi nel 1828.

Suo padrino di battesimo fu Ferdinando Malizia, Sindaco di Portici che guidò l’Amministrazione comunale dal 1838 al 1843. Durante la sua carca fu realizzato il Cimitero Comunale, inaugurato il 28 ottobre del 1842, e poi ampliato nel 1980.

Dopo averlo battezzato, assistita la solenne messa, Monsignor Pescatori somministrò la Comunione a Nicolas Weber.

 

(Foto by Mike Labrum_Unsplash)

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