Roberto Ippolito, Libri&libri
Conversazioni online di Roberto Ippolito con Mario Tozzi, Lorenzo Baglioni, Giuseppe Catozzella, Giuseppe Di Piazza, Nadia Terranova, Marilù Oliva e Maria Grazia Calandrone. E il ritratto di Giovanni Arpino insieme a Fabio Stassi e Emilia Zazza
Nomi di spicco. Uno più accattivante dell’altro. Sono gli autori che lo scrittore e giornalsta Roberto Ippolito avrà tra febbraio e marzo. Una vera e propria rassegna personale dedicata a libri appena usciti, ma con un tuffo nella storia.
Gli incontri di Ippolito, il cui ultimo lavoro è Delitto Neruda, pubblicato da Chiarelettere, sono iniziati con Mario Tozzi e Lorenzo Baglioni e proseguiranno con Giuseppe Catozzella, Giuseppe Di Piazza, Nadia Terranova, Marilù Oliva e Maria Grazia Calandrone più il ritratto di Giovanni Arpino, vincitore del Premio Strega 1964 con L’ombra delle colline, insieme a Fabio Stassi e Emilia Zazza.
La diretta Facebook con Mario Tozzi e Lorenzo Baglioni per Un’ora e mezzo per salvare il mondo, sottotitolo I veri motivi per cui dobbiamo tornare subito a occuparci del riscaldamento globale (Rai Libri), è stata realizzata il 15 febbraio con l’organizzazione dell’Istituto di Istruzione Superiore Mauro Perrone di Castellaneta (Taranto).
Ecco i prossimi appuntamenti (calendario visibile su robertoippolito.it) di Roberto Ippolito.
- Mercoledì 24 febbraio alle 12.30 dialogo con Giuseppe Catozzella autore di Italiana (Mondadori) in diretta Facebook dalla libreria Nuova Europa I Granai (Via Mario Rigamonti 100, Roma).
- Venerdì 26 febbraio alle 18 Roberto Ippolito racconta la doppia natura di scrittore e giornalista di Giovanni Arpino partecipando a Stregonerie Premio Strega tutto l’anno, evento periodico dedicato ai protagonisti e alle storie del Premio Strega, dalla sua nascita ai nostri giorni. Nel corso della diretta Facebook e sulle pagine web del Premio Strega, dell’azienda Strega Alberti e di Stregonerie, inoltre Fabio Stassi presenta Lettere scontrose (Minimum Fax) di cui è curatore. Modera Emilia Zazza, autrice Rai3; direzione artistica Isabella Pedicini e Melania Petriello.
- Martedì 2 marzo alle 17 conversazione con Giuseppe Di Piazza per il romanzo fresco di stampa L’arte di non amare. Guida sentimentale alla coppia contemporanea (HarperCollins) in diretta Facebook dalla libreria Nuova Europa I Granai (Via Mario Rigamonti 100, Roma).
- Mercoledì 10 marzo alle 17.30 incontro per il debutto nei fumetti di Nadia Terranova che firma Caravaggio e la ragazza (Feltrinelli Comics) con i disegni di Lelio Bonaccorso in diretta Facebook dalla libreria Nuova Europa I Granai (Via Mario Rigamonti 100, Roma).
- Lunedì 22 marzo alle 18 presentazione del romanzo di Marilù Oliva Biancaneve nel Novecento (Solferino); con l’intervento di Giulia Ciarapica in diretta Facebook dalla libreria Sinestetica (Viale Tirreno, 70 a/b, Roma).
- Martedì 30 marzo alle 9.30 a scuola insieme a Maria Grazia Calandrone che propone Splendi come vita (Ponte alle Grazie). L’incontro con gli studenti in diretta Facebook è organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore “Mauro Perrone” di Castellaneta (Taranto); coordinamento della docente responsabile della biblioteca scolastica Maria Teresa Stasolla, con la dirigente scolastica Vita Maria Surico, nell’ambito delle iniziative di Pagine in cammino.
Roberto Ippolito – Scrittore e giornalista. Autore di libri d’inchiesta best seller sulla legalità e sulla cultura. L’ultimo è Delitto Neruda (Chiarelettere) con le rivelazioni sulla morte del poeta. Fra i precedenti Ignoranti e Abusivi (Chiarelettere), Evasori e Il Bel Paese maltrattato (Bompiani).
Ippolito, conoscitore del mondo letterario, è organizzatore di eventi che portano la cultura fra la gente nei luoghi più vari: centri commerciali, mondiali di nuoto, navi, aeroporti, pullman, scuole, musei, siti Unesco. È stato editor del Festival dell’economia di Trento. Ha dato vita al Tour del Brutto dell’Appia Antica. Ha curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa”. È stato direttore comunicazione Confindustria e relazioni esterne dell’università Luiss di Roma dove ha insegnato alla Scuola superiore di giornalismo.