Rivive lo Zoo cittadino
NAPOLI – Il giardino zoologico cittadino di viale Kennedy sabato 24 e domenica 25 settembre partecipa alla VII edizione di Erpisa, la fiera dei rettili e degli anfibi di Trentola Ducenta, Caserta.
Erpisa si terrà nell’area espositiva Jumbo 1 nelle due giornate dalle 9 alle 20.30
Lo Zoo di Napoli sarà presente anche quest’anno con un proprio stand dedicato, punto di informazione del giardino zoologico ed in particolare del rettilario: una celebrazione del recupero dell’area, una delle prime recuperate del giardino zoologico. Oggi il rettilario è il fiore all’occhiello dello zoo, popolato da tante specie come il maestoso coccodrillo del Nilo, gli Iguana Rinoceronte, e i tanti serpenti come il boa costrittore il pitone indiano, l’anaconda gialla o il serpente reale albino.
Un appuntamento importante perché alla fiera internazionale dei rettili e degli anfibi, partecipano appassionati del mondo animale, ed in un’ottica di accrescimento di nuovi contesti didattici e formativi non poteva non esser presente lo Zoo di Napoli, che tanto sta facendo in questo senso, per favorire il giusto approccio al mondo degli animali, e dei rettili ed anfibi in particolare, con un proprio spazio ed il veterinario Michele Capasso, dedicato esclusivamente al loro benessere.
I visitatori abituali dello Zoo di Napoli, famiglie con bambini, giovani, anziani ecc, sono amanti degli animali in genere. Per questo motivo aprirsi ad un pubblico di appassionati di rettili e anfibi partecipando alla settima edizione di Erpisa è un passaggio ovvio per chi ha deciso di far vivere e rinascere il giardino zoologico partenopeo, vista l’importante funzione nel campo dell’educazione naturalistica ed ambientale, nonché nella ricerca scientifica e nella conservazione della biodiversità.
Si sta dunque lavorando in tal senso, ed il cambiamento radicale dello Zoo di Napoli si vede ogni giorno, raccontato da tutte le piccole grandi novità, passando dalle inaugurazioni, alle visite guidate, alla didattica e tutti gli appuntamenti che si susseguono, e che rendono il giardino zoologco di Napoli unico nel suo genere.