Rivelazioni, l’imprenditore Giovanni Lombardi
NAPOLI – Il Consiglio di Amministrazione del Museo e Real Bosco di Capodimonte, composto da Sylvain Bellenger, Fabrizio Pascucci, Giorgio Ventre e Maurizio di Robilant, ha deciso di creare un advisory board – un comitato consultivo che fornirà consulenza strategica – presieduto dall’imprenditore Giovanni Lombardi che accompagnerà e condividerà la politica culturale del direttore Bellenger, aiutandolo nella sua elaborazione e realizzazione, con particolare attenzione per il fundraising – raccolta fondi – internazionale e i rapporti con le imprese.
«Per accompagnare il Museo e Real Bosco di Capodimonte nel XXI secolo e avvicinare questa grandissima istituzione culturale alle migliori realtà imprenditoriali italiane e napoletane abbiamo deciso di creare un advisory board. Sono lieto di annunciare che l’imprenditore Giovanni Lombardi, presidente e fondatore del Gruppo Tecno ha accettato il ruolo di presidente», ha dichiarato il direttore Bellenger in conferenza stampa di presentando il progetto Rivelazioni – Finance for Fine Arts di Borsa Italiana.
«L’advisory board al momento è composto dal notaio Fabrizio Pascucci, già membro del Cda di Capodimonte, dall’architetto Gennaro Matacena, da Mariella Pandolfi docente di Antropologia all’Università di Montreal membro incaricato per il fundraising internazionale e dall’imprenditore Gianfranco D’Amato, noto per la sua generosità e la sua competenza nell’arte contemporanea, ha quindi concluso il direttore».
Giovanni Lombardi, classe 1963, imprenditore di prima generazione, fonda il Gruppo Tecno nel 1999 con l’idea di energy manager in outsourcing – una piattaforma dinamica in grado di offrire un servizio di assistenza energetica tramite esperti esperti di gestione – per le aziende. Oggi il Gruppo segue oltre 2500 industrie e dal 2016 ha avviato il suo processo di crescita all’estero con le filiali di Parigi e Berlino.
Lombardi, appassionato da sempre all’arte, da più di dieci anni sostiene con le sue aziende alcune importanti istituzioni culturali del Paese. Dall’arrivo a Capodimonte del direttore Sylvain Bellenger ha sostenuto le attività del Museo ed è stato tra gli artefici della scelta di Borsa Italiana di realizzare a Napoli la terza edizione di Rivelazioni, il progetto per l’arte del gruppo guidato da Raffaele Jerusalmi.