Quindici anni di arte nel Borgo
di Renato Aiello
NAPOLI – Da più di 10 anni l’Associazione Borgo Sant’Eligio porta avanti un’idea nuova e tenace di riqualificazione attraverso eventi culturali, mostre fotografiche, manifestazioni artistiche e convegni a tema, disseminati tra il Borgo Orefici e Piazza Mercato, si tenta di destare interesse e valorizzare un quartiere ricco di Storia e bellezza.
Qui infatti iniziò la rivolta di Masaniello, e lo slargo antico fu teatro di esecuzioni da Corradino di Svevia ai giacobini della Repubblica Partenopea, quasi una Place de la Concorde napoletana.
Un tempo centro commerciale naturale di riferimento a Napoli, fin dagli angioini che la elessero a Foro Magno, ovvero una prima area mercatale extra moenia, portandovi anche i maestri orafi francesi che avviarono la gloriosa tradizione delle oreficerie vicine, oggi la piazza è messa invece a dura prova dai centri commerciali “artificiali” dell’area metropolitana e da un persistente degrado urbanistico.
Se per il restauro del campanile della Chiesa del Carmine forse bisognerà attendere ancora un po’, non vanno dimenticate le altre chiese e le perle architettoniche che questa municipalità riserva: basti pensare alle fontane settecentesche e all’Arco di Santo Eligio con il suo bell’orologio che domina l’ingresso dell’omonima chiesa medievale, esempio di gotico a Napoli resistito ai secoli e a rifacimenti di ogni sorta, come quelli toccati ad esempio al nostro Duomo.
E sarà proprio via Duomo, più precisamente il Complesso Monumentale di San Severo al Pendino, ad ospitare la collettiva con cui l’Associazione Sant’Eligio celebra da venerdì 23 giugno il quindicesimo anniversario di una sua kermesse famosa, più invernale che estiva: Arte in Vetrina, appunto.
Dalle vetrine di Piazza Mercato e dai negozi in zona Orefici e Duca di San Donato, l’Arte si sposta così in prossimità dei decumani per una settimana, fino all’1 luglio, rinunciando per una volta alla classica cornice natalizia in favore della bella stagione, in una chiesa restaurata e adibita ormai da tempo ad appuntamenti più mondani.
Il vernissage di 15 anni di Arte in Vetrina è fissato per il 23 giugno alle 17 con la partecipazione di numerosi artisti che hanno esposto nelle passate edizioni e che sono stati invitati per l’occasione.
Realizzata in collaborazione col Club per l’UNESCO di Napoli, la giornata di apertura sarà dedicata alla «Pace nel mondo e alle vittime della violenza», e come sempre il coordinamento è affidato a Enzo Falcone, presidente dell’Associazione culturale Santo Eligio, mentre l’allestimento della mostra è a cura del professor Fortunato Danise.
Nel corso della serata inaugurale la professoressa Grazia Paolella presenterà lo scrittore Salvatore Violante, autore del libro Enchanted Anguish, sulle note del violinista Agostino Oliviero, il tutto affiancato dagli interventi critici e le letture di Enzo Rega, Marcello Carlino, Wanda Marasco e Lina Sanniti.