PSC, animali fantastici
Gli Ippocampi, i simpatici cavallucci marini, sono animali fantastici. Il Portici Science Cafè ci dice come proteggerli per scongiurarne l’estinzione
di Stanislao Scognamiglio
PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nel salone al primo piano di Villa Fernandes, al civico 144 di via Armando Diaz, mercoledì 20 marzo, alle ore 17.30, si terrà nuovo appuntamento con la scienza targato Portici Science Cafè e promosso dall’associazione BLab, dal titolo Animali fantastici e come proteggerli: i cavallucci marini.
Volgarmente conosciuti come cavallucci marini, gli Ippocampi, per via della testa che ricorda quella di un piccolo cavallo, sono pesci d’acqua salata che vivono in bassi fondali ricchi di alghe.
Dal corpo di piccola taglia (da 1 a 30 cm), rafforzato da una corazza ossea, dalla vita media di 5 anni, sono tra le specie di pesci più in pericolo di estinzione.
Un recente studio condotto dai ricercatori della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno e l’Università della Tuscia e quella del Salento, ha permesso di individuare per la prima volta la distribuzione e le minacce per il futuro delle uniche due specie di ippocampi che attualmente vivono nei mari italiani.
Da qui, la necessità di capire e sensibilizzare sulle attività umane che minacciano maggiormente le aree di popolamento, così come di mappare le zone in Italia, suddivise per regioni, particolarmente a rischio per la creazione di un habitat ideale.
I risultati della ricerca, portata avanti utilizzando i dati e le osservazioni ottenute con la accurata quanto fattiva collaborazione dei cittadini (è questo un esempio di citizen science, vale a dire scienza partecipata), considerate la qualità e la valenza scientifica degli stessi, sono stati divulgati dall’Ecological Informatics, rivista internazionale sull’ecologia computazionale, sulla scienza dei dati ecologici, della biogeografia e dell’analisi degli ecosistemi, pubblicata a Toronto in Canada.
Saranno quindi i cavallucci marini il tema centrale della conversazione animata dall’ospite-relatore, dottor Luciano Bosso, ecologo e ricercatore dell’Istituto Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo – Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISAFoM – CNR) di Portici.
Obiettivo precipuo dell’esposizione tenuta dal giovane ricercatore sarà quello di far … conoscere questi animali fantastici a chi abitualmente frequenta il nostro Mediterraneo, e insegnare a come averne rispetto per non pregiudicarne la scomparsa a causa soprattutto delle attività di pesca messe in atto non in forma controllata, con conseguente grave impoverimento degli ecosistemi marini.
Come è solito l’introduzione sarà curata del coordinatore del PSC, l’ingegnere Vincenzo Bonadies e moderato dalla giornalista Ileana Bonadies, responsabile dell’Ufficio stampa BLab associazione culturale (347 0963808)
Gli organizzatoti, nell’invitare la cittadinanza a partecipare, ricordano che l’ingresso è libero e gratuito, per cui vi aspettano numerosi.