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Premio Francesco Sorrentino 2023

Gli atti conclusivi della VI edizione del Premio Francesco Sorrentino, nume tutelare del commercio e la lavorazione del corallo

TORRE DEL GRECO | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Arrivata la fine dell’anno scolastico, il Liceo Artistico Francesco Degni ospita, come di consueto, gli atti conclusivi del Premio Francesco Sorrentino, giunto ormai alla sesta edizione.

Francesco Sorrentino, cui è intitolato il Premio, fu una figura di spicco per la Scuola del Corallo, oggi Liceo Artistico Degni: dal 1929 al 1938 fece parte del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto. Fu uno dei fautori della creazione del Museo del Corallo annesso alla scuola, fortemente voluto da Enrico Taverna, con cui ebbe una stretta collaborazione. Portò un grande contributo alla scuola per … la perizia e la maestria profuse nella lavorazione del corallo ed il suo commercio in tutto il mondo.

Sorrentino fu un imprenditore illuminato, con un occhio sempre volto al “bene comune” e alla valorizzazione delle risorse locali, artistiche e tecniche. Infatti, il Museo del Corallo e del cammeo aveva il preciso ruolo di proporre al pubblico le creazioni realizzate dagli artigiani locali, la loro maestria e la sperimentazione di materiali e tecniche sempre nuove, alla stregua di un moderno workshop. Idea innovativa per l’epoca, che testimonia l’intuito e la lungimiranza di politici ed imprenditori torresi, che avevano ben chiaro il concetto di crescita strutturale del settore.

Il tema del Premio di quest’anno è stato Frammenti d’Arte.

Per l’indirizzo Architettura ed Ambiente, si sono classificati al primo posto, con Salotto sul mare,  Annamaria Anselmucci Acampora e Adelaide Liberini, classe 4N, per l’attento studio della tecnologia applicata alle barriere frangiflutti progettate quale risposta alla distruzione di quelle costruite in località “La Scala – Porto di Torre del Greco” a seguito delle forti mareggiate dello scorso inverno.

Il tutto con occhio attento alla valorizzazione del territorio, al recupero di strutture preesistenti ed al risparmio energetico. Previsto l’uso, infatti, di pannelli solari ed altri dispositivi green.

Al secondo posto, Gerardo Castagnino e Giovanna Vitiello, classe 4N, e, al terzo posto, Emanuele Ultimo e Giulia Di Martino, classe 3 N, per l’idea di valorizzare la scuola come volano di sviluppo e conoscenza del territorio.

Menzione speciale per Pasquale Autiero e Maddalena De Martino, classe 4 N, per l’attenzione alla comunicazione dell’identità del nostro territorio.

Per l’Indirizzo di studio Incisione e Design del gioiello, si registrano al primo posto, Alessandro Simonelli, 4 L, e Rita Traino, 5L, premiati per l’idea progettuale, l’equilibrio nelle  scelta dei materiali, la perizia tecnica e per la completezza del lavoro.

A seguire Alessandro Scognamiglio 4L, e Ivana Mennella, 5L, per il secondo posto e  Maria Rosaria Bencivenga, 4 L, e Pellegrino Ciro,  5 L, per il terzo posto.

A tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione.

Come sempre, esperti del settore in commissione, quali la  dottoressa Caterina Ascione, Storica dell’Arte del corallo e del cammeo ed il dottor Vincenzo  Aucella, presidente Assocoral.

Tra gli ospiti, gli “amici del premio”: il professor Domenico Squillante, Neurochirurgo e Ufficiale al Merito della Repubblica italiana, e l’avvocato Michele Zuccalà, che condividono ogni anno questo importante momento della scuola.

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