Portici sulle orme di Luca
di Stanislao Scognamiglio
PORTICI (NA) – Al Villino Lianza – un piccolo gioiello dell’architettura porticese, in via Carlo e Luigi Giordano- nel pomeriggio venerdì 28 aprile, con il motivo «Sulle orme di Luca Giordano» è stata inaugurata la mostra d’arte contemporanea I Tesori Di Luca – Vac’ ‘e Press.
Un’esposizione di quadri, voluta e curata dallo scultore e critico d’arte napoletano Domenico Chiarolanza, per sottoporre all’attenzione del grosso pubblico opere appartenenti a tre diverse collezioni private appartenenti a Domenico Bocchetti, Sergio Finizio e Giovanni Di Bartolomeo, nonché per favorire l’incontro tra gli appassionati dell’arte e gli Autori.
La mostra, allestita con la direzione artistica di Eduardo Gaudiero, è stata organizzata dalla Luca Giordano Art Gallery in collaborazione l’agenzia di stampa Omninapoli e la testata giornalistica Per Sempre Napoli.
Le stanze dell’ammiccante villino, eccezionalmente aperto al pubblico per ospitare l’esposizione, accolgono ben 52 opere eseguite da 22 Artisti con l’utilizzo di diverse tecniche pittoriche.
Stanza 1: Carlo Di Camillo (olio su cartone), Francesco da Cistrena (olio su tela), Antonio Gagliardi (olio su tela), Carlo Pietro Giuseppe Gallini (olio su tela), A. Guarino, Romano Mussolini (tecnica mista), Luigi Paolillo (olio su tela), Silvio Valli (olio su tela), Luca Svino (acquerello china e caffè su carta, incisione di foglio d’oro)
Stanza 2: Pietro Annigoni (sanguigna su carta), Aldo Borgonzoni (olio su tela), Angelo Bosso (olio su tela), Mario Buongrazio (olio su tela), Massimo Campigli (litografia), Ceski (olio su tela), Eliano Fantuzzi (olio su tela), Luciano Gasbarri (olio su tela), G. Del Grasso (olio su tela), Romano Mussolini (olio su tela), Giustino Novelli (acrilico su tela), Telemaco Signorini (acquerello su carta), Aldo Zaccardelli (olio su tela)
Stanza 3: Nicola Ciufici (olio su tela, tecnica mista)
Il maestro Chiarolanza, guida d’eccezione, attraverso il racconto di aneddoti e di cenni storici ha permesso al gruppo di visitatori di comprendere «… il contesto sociale e psicologico alla base di ciascuna opera», frutto dell’estro inquieto «di alcuni autori italiani che hanno “ri-prodotto” in Arte sogni e paure, gioie e dolori della propria vita».
Il poliedrico Chiarolanza, in un ideale viaggio ha presentato i lavori di: Luigi Paolillo, Eliano Fantuzzi, Luca Savino, Luciano Gasbarri; Giustino Novelli, Pietro Annigoni, Massimo Campigli, Telemaco Signorini, Aldo Borgonzoni.
La mostra è stata impreziosita dall’esposizione di alcune opere plastiche realizzate dallo scultore Domenico Chiarolanza, tra cui la celebre Cristo Miracoloso.
Al termine della comunicazione sulle finalità dell’associazione della Luca Giordano Art Gallery, tenuta nel suggestivo giardino annesso al villino, è stata offerta al gruppo di visitatori una degustazione di alcune eccellenze dell’enogastronomia campana.
La mostra sarà fruibile dal pubblico fino a lunedì 1 maggio.