Figli di Portici famosi: Vincenzo Belfiore
di Stanislao Scognamiglio
Si parla spesso di personaggi porticesi per nascita dei quali si sta perdendo il ricordo. Ritengo perciò doveroso ravvivarne memoria fornendo un breve profilo biografico tratto dal mio inedito Diario; avvenimenti, cose, fenomeni, uomini, vicende. Portici e Vesuvio dalle origini a oggi, con il conforto di Autori di ogni tempo.
Vincenzo Belfiore è nato a Portici il 20 giugno 1924.
Poeta, compositore e scrittore, è stato autore di testi di canzoni napoletane.
Tra i suoi numerosi successi, scritti «… soprattutto in collaborazione del poeta-musicista E. A. Mario», citiamo: ’O Rrè d’ ’o ffuoco, 1953; ’O studente cusetore, 1954; Ricorde ’e giuventù, 1955; ’A voce d’ ’Ssirene, ’Nnammurato ’e ’na Sirena, 1956; Serenata a tiempo perzo, 1958; Pe’ nu raggio ’e luna, 1960; Serenata a meza voce, 1961.
Durante la sua carriera artistica, con i suoi testi, ha partecipato «… oltre che alla Piedigrotta E.A.Mario, anche a quelle case editrici musicali Curci e Conte».
Ritenuto “un irriducibile della canzone” è stato anche autore di poesie in lingua e di novelle.
Per i suo meriti artistici, nel 1972, è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana.
Nel 1994, ha incontrato il sommo pontefice, papa Giovanni Paolo II, al quale ha offerto la sua poesia ’O bbene d’ ’a famiglia.
Vincenzo Belfiore è morto a Napoli l’1 aprile 2004.
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