Pietrarsa, di ferro ma anche di cuore
PORTICI (NA) – Al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa venerdì 4 novembre alle 20 rivivrà la storia del viaggio nel ‘900 attraverso documenti inediti tratti dal libro di Enrico Menduni Andare per treni e stazioni, edito da Il Mulino.
L’evento è promosso dalla Fondazione FS Italiane.
Treni, stazioni e ferrovie come suggestive cornici per innumerevoli film e romanzi. Fughe, viaggi della speranza, saluti tra amanti, teatro di strazianti arrivederci con i soldati in partenza per la guerra, con i migranti di casa nostra costretti ad andare. Le valigie con l’etichetta di lontani alberghi, il venditore di cestini da viaggio sul binario, il fischio del capostazione e la locomotiva che sibila sono le istantanee di un itinerario sentimentale che ha come protagonisti il treno e le stazioni e che dà il titolo alla drammaturgia Di ferro e di cuore, di Enrico Menduni ed Ettore Massarese con la collaborazione ai testi di Anna Bisogno.
L’evento, firmato in regia da Ettore Massarese, è tratto dal libro di Enrico Menduni, scrittore e documentarista, docente di Cinema e televisione all’università Roma Tre, già Consigliere di Amministrazione della Rai.
Le letture dei testi sono affidate ad Anna Maria Ackermann, Giovanna Capone Massarese, Hedy Caggiano, Giacomo Casaula, Ottavio Costa, Tullio Del Matto, Gigi Savoia.
I reading saranno accompagnati dalle musiche di Igor Stravinski, Arthur Honegger, Pierre Boulez, Giuseppe Verdi, Gaetano Donizetti.
La consulenza coreografica è di Arianna D’Angiò, la performance coreutica di Ilaria Porzio con la danzatrice Viviana Agnese Perrella, i costumi di Tea Pagliari e la partecipazione della Scuola Laboratorio Permanente delle Arti Teatrali.
L’immaginario del treno, dunque, continua a vibrare. Con un grande sforzo tecnologico la ferrovia si prende la rivincita sull’automobile, accorciando l’Italia.
Nessuno, anche il viaggiatore più disincantato, sfugge al suo fascino dentro e fuori le carrozze, oggi in pelle, che corrono ad alta velocità come metafora della vita.
L’iniziativa è realizzata dalla Fondazione FSItaliane con il patrocinio del Consiglio Regionale della Campania, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, l’Università di Napoli Federico II e dell’Università degli Studi Roma Tre.
Per maggiori informazioni: 081.472003 www.museopietrarsa@fondazionefs.it