Pianeta Pandemia continuerà la sua missione
Le istituzioni sanitarie attraverso piani assistenziali adeguati e la ricerca scientifica hanno prodotto sempre utili risultati
NAPOLI – Sono stati circa 6mila i visitatori alla mostra Pianeta Pandemia ! Storia delle epidemie e dei vaccini partita il 6 giugno negli spazi dell’ex Ospedale San Rocco a Matera e prorogata al 31 ottobre.
L’iniziativa, che ha riscosso un grande successo di pubblico, è stata realizzata dal Museo della Storia delle Arti Sanitarie di Napoli e curata dal professor Gennaro Rispoli, Carmen Caccioppoli e Biagio Lafratta, in collaborazione con il Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana, coordinato dal Generale Gabriele Lupini, e la Direzione Regionale Musei Basilicata diretta dall’architetto Annamaria Mauro.
Docenti e studenti di numerose classi di Matera hanno fruito del percorso divulgativo, finalizzato a diffondere la conoscenza della storia epidemiologica passata, utile chiave di lettura dell’emergenza pandemica attuale.
Un itinerario storico-scientifico si è snodato tra una ricca collezione di “Pastori” portatori di malattie epidemiche, trecento oggetti rari del Museo di Arti Sanitarie, fedi, ovvero patenti di sanità, che consentivano ai marinai di viaggiare a condizione che non avessero contratto peste o colera.
E ancora, libri, oggetti scientifici, filmati.
Spiega il professore Gennaro Rispoli, direttore del Museo di Arti Sanitarie: ’La storia dei vaccini veicola il messaggio della centralità della pratica vaccinale quale mossa vincente rispetto al Covid 19. La risposta delle istituzioni sanitarie attraverso piani assistenziali adeguati e la ricerca scientifica hanno prodotto utili risultati. La mostra contribuisce ad accrescere consapevolezza e fiducia nella continua battaglia contro le epidemie che hanno trovato espressione artistica, letteraria, pittorica e cinematografica.
Intanto, si sta pensando ad un progetto itinerante della mostra: prima tappa nella città di Napoli, sede del Museo delle Arti Sanitarie.
Per maggiori informazioni: Museo Arti Sanitarie tel. 081 440647 | info@ilfarodippocrate.it
NAPOLI – Sono stati circa 6mila i visitatori alla mostra Pianeta Pandemia ! Storia delle epidemie e dei vaccini partita il 6 giugno negli spazi dell’ex Ospedale San Rocco a Matera e prorogata al 31 ottobre.
L’iniziativa, che ha riscosso un grande successo di pubblico, è stata realizzata dal Museo della Storia delle Arti Sanitarie di Napoli e curata dal professor Gennaro Rispoli, Carmen Caccioppoli e Biagio Lafratta, in collaborazione con il Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana, coordinato dal Generale Gabriele Lupini, e la Direzione Regionale Musei Basilicata diretta dall’architetto Annamaria Mauro.
Docenti e studenti di numerose classi di Matera hanno fruito del percorso divulgativo, finalizzato a diffondere la conoscenza della storia epidemiologica passata, utile chiave di lettura dell’emergenza pandemica attuale.
Un itinerario storico-scientifico si è snodato tra una ricca collezione di “Pastori” portatori di malattie epidemiche, trecento oggetti rari del Museo di Arti Sanitarie, fedi, ovvero patenti di sanità, che consentivano ai marinai di viaggiare a condizione che non avessero contratto peste o colera.
E ancora, libri, oggetti scientifici, filmati.
Spiega il professore Gennaro Rispoli, direttore del Museo di Arti Sanitarie: ’La storia dei vaccini veicola il messaggio della centralità della pratica vaccinale quale mossa vincente rispetto al Covid 19. La risposta delle istituzioni sanitarie attraverso piani assistenziali adeguati e la ricerca scientifica hanno prodotto utili risultati. La mostra contribuisce ad accrescere consapevolezza e fiducia nella continua battaglia contro le epidemie che hanno trovato espressione artistica, letteraria, pittorica e cinematografica.
Intanto, si sta pensando ad un progetto itinerante della mostra: prima tappa nella città di Napoli, sede del Museo delle Arti Sanitarie.
Per maggiori informazioni: Museo Arti Sanitarie 081 440647 | info@ilfarodippocrate.it