Pasquetta, escursione naturalistica al Vesuvio
Torna per il quinto anno consecutivo l’eco-escursione naturalistica e consapevole di Pasquetta con Vesuvio Natura da Esplorare ed Econote. Il 2 aprile le due associazioni faranno il percorso nella Valle dell’Inferno all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio, nel rispetto della natura e dei luoghi.
Uno dei momenti più attesi dell’anno è sicuramente la Pasqua, che trascina con sé gli ultimi strascichi dell’inverno e accoglie con i suoi profumi primaverili, i dolci prelibati e le tradizioni radicate e così varie da zona a zona. È anche il momento del risveglio, della voglia di uscire all’area aperta e visitare le zone naturali.
Negli anni, però, con il progressivo allontanamento dell’uomo dalla natura, il fenomeno si è spesso trasformato e le persone che si avventurano in natura senza però amarla, ma piuttosto sfregiandola, sporcandola e spesso vandalizzandola. Ecco perché è importante fare un passo indietro, tornare ai momenti quando era un bisogno non solo fisico ma interiore, quando era ancora considerata Madre Terra e si trattava di un contatto rispettoso e amorevole.
Informazioni. Il sentiero parte da quota 970 m e si dipana alternando tratti in discesa a tratti pianeggianti. Il tipo di tracciato risulta essere il percorso ideale per osservare la tipica struttura geologica del vulcano-strato a recinto del Somma-Vesuvio. La Valle dell’Inferno separa il Monte Somma dal vulcano più giovane, il Vesuvio, ed è in parte invasa dalle lave delle eruzioni del ‘900, colonizzate dal lichene Stereocaulon vesuvianum.
La visita alla Valle dell’Inferno è una suggestiva passeggiata alla scoperta del lato orientale del Somma-Vesuvio, in cui è possibile vivere l’imponenza dei due vulcani, osservando dal basso il Monte Somma ed il Vesuvio. Dopo essere scesi nella Valle, dal versante di Ercolano, si raggiungono prima l’Arena e l’Arco naturale e poi i Cognoli di Levante, sui quali è posta la più bella formazione di lava “a corda”, incisi da una profonda frattura, in cui vivono numerose specie di felci e al cui interno è possibile entrare. Proprio come se si entrasse nelle viscere della Terra!
Cosa si può fare: passeggiare, fare fotografie, fare domande, rilassarsi, scoprire la natura, fare il pic-nic, conversare e scambiarsi opinioni.
Cosa non si può fare: accendere fuochi o braci, abbandonare rifiuti, urlare o utilizzare mezzi rumorosi, disturbare la flora e la fauna, distruggere l’Ambiente.
Informazioni sul percorso. Lunghezza: 4 Km a/r per la meta intermedia d’itinerario. Dislivello: 170 m slm. Tempi di percorrenza: 3 h. Difficoltà: T
Luogo di incontro: Ercolano in via Vesuvio 42, in prossimità del Ristorante La Casa Rossa e del Bar Eden ( coord. 40.817077, 14.383010).
Poi, in gruppi, ci si trasferirà in auto presso il parcheggio a quota 800m ( coord. 40.828192, 14.414944) dove saranno lasciate le auto (costo parcheggio 5 euro per auto) e si proseguirà per il percorso ( a piedi o con una navetta dal costo di 1 euro).
Per il momento il servizio di parcheggio a quota 800n sm non è ancora attivo e non si sa se sarà ripristinato entro il 2 aprile. Nel caso così non fosse, il parcheggio è da ritenersi gratuito.
Consigli su come equipaggiarsi per l’escursione:
- Abbigliamento: maglia sintetica se possibile a contatto con la pelle, abbigliamento a strati e k-way o antivento, pantaloni lunghi, maglia di ricambio, scarpe di ginnastica o dalla suola non liscia, cappello, zaini, no tracolle.
- Equipaggiamento: Colazione al sacco per piccolo spuntino, acqua, macchina fotografica, telo per potersi appoggiare e mangiare, sacchetto per rifiuti.Nell’escursione non è compresa la visita al Cratere del Vesuvio: si conclude alla biglietteria del Parco (Rifugio Imbò (coord. 40.829197, 14.430181), dove chi vuole può acquistare il biglietto per visitare autonomamente la cima del vulcano ( 10 euro intero, 8 euro ridotto per bambini di altezza inferiore a 1,20m, o residenti nei 13 comuni del Parco con esibizione di carta d’identità)
Informazioni e prenotazioni: inviare mail a info@econote.it indicando nome, numero di persone e contatto telefonico. O prenotazione ai seguenti numeri di telefono: 3936098130 / 3398877884
Quota per l’escursione (che comprende contributo organizzativo, materiale informativo e guida escursionista): 15 euro.
La prenotazione è obbligatoria.