Panchine per una Città che legge
Quattro panchine letterarie, quattro libri di pietra per testimoniare che la Città della Reggia legge e si impregna sempre più di Cultura
PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella Villa Comunale in corso Umberto I nella mattinata di sabato 9 aprile si è tentua la cerimonia inaugurale delle panchine letterarie, realizzate dagli allievi del Liceo artistico porticese Francesco Saverio Nitti, che hanno collaborato all’intervento dell’Amministrazione.
Oltre al Sindaco Enzo Cuomo, all’Assessore Maria Rosaria Cirillo, al Consigliere Luca Manzo e gli allievi del Nitti, alla cerimonia erano presenti il Rettore dell’Università di Napoli Federico II professor MatteoLorito, il direttore del Museo di Pietrarsa Avvocato Oreste Orvitti, il Direttore Fondazione Anton Dohrn Dottor Fabrizio Vecchi, la Presidente della Commissione Pari opportunità Marina Papaianni, il Presidente della Commissione disabilità Michele Macrino e il Presidente del Forum dei Giovani Luigi Forte.
Numerosi, inoltre, i cittadini intervenuti.
L’idea delle panchine-libro è stata realizzata sulla base della proposta del Consigliere Luca Manzo. Il Consigliere, nonché presidente della Commissione Cultura, ha curato il progetto e l’ha portato avanti insieme al Sindaco Cuomo e all’Assessore alla Pubblica Istruzione Cirillo.
Quattro le panchine letterarie installate negli spazi verdi della Villa comunale: le illustrazioni, che non sono una semplice decorazione, vanno da Dante Alighieri alla Cenerentola di Basile, da Pinocchio e Geppetto a Harry Potter.
Una bella iniziativa che si inserisce in un più ampio progetto. Partito nei mesi scorsi, ha visto impegnati gli allievi della scuola superiore con sede in via Scalea, che con grande abilità hanno saputo “interpretare” le panchine, tutte a forma di libro, a voler sottolineare l’importanza della lettura e dell’arricchimento che si trae da essa.
Portici è una città di grande tradizione culturale – ha ribadito il Primo cittadino Cuomo – Nello specifico, le panchine letterarie ci consentiranno di promuovere il nostro territorio anche attraverso l’arte. Una importante iniziativa che non si fermerà qui: abbiamo intenzione di installare altre panchine-libro.
Si tratta – ha ribadito l’assessore Cirillo – dell’ennesima iniziativa di promozione alla lettura promossa dall’Amministrazione comunale di concerto con le scuola, in uno spirito di collaborazione che in questi anni ha saputo dare importanti risultati.
Non è un caso – ha concluso il promotore dell’iniziativa, il Presidente Commissione Cultura Manzo – che il nostro impegno ha permesso che Portici venisse insignita dal Cepell (Istituto autonomo del Ministero della Cultura) del prestigioso titolo di “Città che legge”. Per questo motivo, le panchine letterarie collocate in Villa comunale sono un ulteriore passo in avanti per continuare a caratterizzarci come Città del libro, allo scopo di puntare ad ottenere altri importanti riconoscimenti. Le panchine letterarie che abbiamo realizzato non sono semplici arredi urbani, sono un altro passo avanti per continuare il lavoro che abbiamo svolto in questi anni.