Ordinazione presbiterale di fra Luca
La comunità francescana del Convento di Sant’Antonio vivrà un momento di profonda letizia: l’ordinazione presbiterale di fra Luca Romano Maria Fiume
di Stanislao Scognamiglio
PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella comunità francescana dei Frati Minori Conventuali, dimorante nel convento di Sant’Antonio di Padova, fervono i preparativi per l’organizzazione di un eccezionale insolito evento: l’ordinazione presbiterale.
Eccezionale e insolito: perché mentre la sede in cui si tiene solitamente la consacrazione dei futuri Sacerdoti è la cattedrale della Diocesi di appartenenza, la Città di Portici rivivrà questo speciale momento di grazia.
Un momento permeato di profonda letizia, più volte in un recente passato, già vissuto dalla famiglia religiosa conventuale, dimorante in Portici.
Venticinque anni dopo l’ultima ordinazione presbiterale tenuta nella chiesa consacrata al Santo taumaturgo patavino, la comunità francescana conventuale e il popolo di Dio rivivranno una nuova lieta giornata, grazie al diacono transeunte, fra Luca Romano Maria Fiume
L’evento avrà luogo in due distinte celebrazioni, alle quali la fraternità dei Frati Minori Conventuali della Provincia religiosa di San Francesco d’Assisi o di Terra di Lavoro (Napoli – Basilicata) residente in Portici, invita la cittadinanza a parteciparvi con intensa devozione.
Alle ore 21 di venerdì 24 gennaio, vigilia della toccante funzione liturgica nella barocca omonima già chiesa conventuale, dal 1980, chiesa parrocchiale, l’aspirante ministro dell’Eucaristia, unitamente ai confratelli in Cristo, ai familiari, agli amici e al popolo fedele terrà una veglia di preghiera.
La veglia organizzata dalla comunità dei frati conventuali, per preparare l’ordinando ad ascendere all’altare del Signore, sarà presieduta da fra Antonino Carillo, ofmconv, suo padre spirituale.
Alle ore 17.30 di sabato 25 gennaio, nello stesso sacro recinto, nel corso della celebrazione dell’Eucaristia, sua eccellenza Monsignor Beneduce, Vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Napoli, con l’imposizione delle mani sul capo e la recita della preghiera di consacrazione, gli conferirà l’ordinazione presbiterale.
Concelebranti principali saranno i sacerdoti conventuali Cosimo Antonino, Ministro Provinciale e Claudio Joris, guardiano del convento di Sant’Antonio di Padova e parroco dell’omonima chiesa.
Oltre i sacerdoti componenti della famiglia religiosa a cui fra Luca è affiliato e quelli provenienti dai diversi conventi della Provincia dell’Ordine minoritico, quali concelebranti secondari, saliranno all’altare i sacerdoti diocesani: don Gaetano Romano, parroco della chiesa parrocchiale di Maria Immacolata Assunta in cielo, sita alla via Ferrante Imparato in Napoli – San Giovanni a Teduccio; Ciro Cozzolino e Ciro Scognamiglio.
Il coro parrocchiale La Cetra Ensemble, diretto dal maestro, fra Gennaro Becchimanzi, ofmconv, animerà la liturgia con l’esecuzione di vari brani sull’onda delle note prodotte da: Roberta Avilia, piano; Giancarlo Jacoviello, chitarra; Rosaria La Peruta, violino; Rosario Lippolis, chitarra; Martina Nappi, flauto; Chiara Pili, double shaker; Luigi Sorbino, tamburo a mano; Mattia Vollaro, flauto.
Novello sacerdote, alle ore 18.30 del prossimo 1 febbraio, fra Luca Romano Maria celebrerà la sua Prima Messa nella citata chiesa della Immacolata Concezione assunta in cielo, sua Parrocchia di appartenenza.
Già particolarmente attivo nelle’attuazione delle opere d’apostolato, assolverà il suo ministero pastorale alternando l’esercizio della Cappellania ospedaliera dell’Ospedale del Mare di Napoli – Ponticelli a quello di collaboratore parrocchiale della chiesa di Sant’Antonio di Padova, officiata dai Padri conventuali.
Per gli appassionati di storia, ricordiamo, che nel passato secolo Portici cattolica ha più volte goduto di simili momenti di grazia.
Infatti, nella già chiesa conventuale, nel corso di una solennissima concelebrazione del’incruento rito, presieduta dal Vescovo consacrante, si è tenuto il conferimento dell’Ordine sacro del Presbiterato ai chierici diaconi conventuali:
- Giovanni Capone, da Monsignor Salvatore Meo, Vescovo di Metore, domenica 17 febbraio1935;
- Ludovico Cava, da Monsignor Giovanni Sanna, ofmconv, Vescovo di Gravina e Irsina, martedì 25 aprile 1937;
- Giuseppe Alemanno, Tommaso Mazzotta, Salvatore Nani, Antonio Pace, Vincenzo Santoro, Alberto Urbano, da Monsignor Andrea Cesarano, Vescovo di Manfredonia , domenica 22 giugno 1941;
- Domenico Bloise, Tommaso Buonfantino, Ludovico Casciano, Govanni Ricciardi, Guglielmo Salierno, Gerardo Scioscia, da Monsignor Giuseppe Palatucci, ofmconv, Vescovo di Campagna, domenica 2 aprile 1949;
- Francesco Saverio Vassallo, da Monsignor Agostino D’Arco, Vescovo di Castellamare di Stabia, domenica 4 aprile1954
- Bernardino Fiore, Guido Giustiniano, Felice Petrone, da Monsignor Vittorio Maria Costantini, ofmconv, Vescovo di Sessa Aurunca, sabato 18 dicembre 1965;
- Renato Sapere da monsignor Ferdinando Palatucci, Vescovo di Nicastro, domenica 20 dicembre.1970;
- al chierico diocesano Jean Michel Moukouba Bamana, da Monsignor Anatole Milandou Vescovo di Kinkala, in Congo, sabato 18 novembre 2000.