Società

Oltre il sorriso c’è un futuro

Il Civic Work consente ai detenuti, una volta liberi, di lavorare dignitosamente e con il sorriso, senza dover ricorrere ad azioni illegali

di Antonio Vitale 

Il convegno Regalami un sorriso,  che si è tenuto lo scorso venerdì 31 maggio al Centro penitenziario Pasquale Mandato di Secondigliano, è stato incentrato sull’approfondimento della salute delle persone detenute, ed in particolare sulle loro problematiche odontoiatriche..

Regalami un sorriso inizia il suo lungo cammino nel luglio 2017 da un’idea di Rosanna Stellato nella veste dell’allora Dirigente scolastico dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore per Odontotecnici Alfonso Casanova, nonché Presidente del Rotary Club Napoli Castel Sant’Elmo.

Il progetto non si concretizza esclusivamente nel semplice dono di protesi ai detenuti meno abbienti, ma vuole tracciare una doppia strada che da un lato sostiene i ristretti in quel difficile processo che è il reinserimento lavorativo nel tessuto sociale, destinando nelle case di pena del napoletano spazi dedicati all’odontotecnica professionale, e dall’altro vuole segnalare la necessità dell’indispensabile inserimento nei LEA | Livelli Essenziali di Assistenza delle protesi dentali. 

Il progetto di civic work prende il via nel 2017 dalla firma del protocollo d’intesa tra Rotary Distretto 2100, ASL Napoli 1 Centro, Amministrazione Penitenziaria Provveditorato Regionale per la Campania, Istituto di istruzione secondaria statale per odontotecnici ISIS Casanova di Napoli. La sinergia tra Rotariani e Istituzioni è stata perfetta.

L’incontro, moderato dalla dottoressa Rosanna Stellato, è stato organizzato in collaborazione con il Rotary Club Castel Sant’Elmo e ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del mondo scientifico ed istituzionale.

L’incontro è stato aperto dai saluti del Dottor Ugo Oliviero, Governatore Rotary International Distretto 2101 – Italia.

È seguita una introduzione ai lavori di Rosanna Stellato  quindi gli interventi in programma. 

Per il Centro penitenziaro Pasquale Mandato sono intervenuti:

  • Dottor Luciano Lucania – PDG Rotary International Distretto 2100 – Italy Società Italiana di Medicina e Sanità Penitenziaria 

Quindi, hanno parlato i relatori del Volontari Rotariani:

  • Dottor Luca Mastrangelo – Odontoiatra e Responsabile progetto – R.C. Napoli Castel Sant’Elmo 
  • Professoressa Dottoressa Ambra Michelotti, Odontoiatra e Docente di Ortognatodonzia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II 
  • Dottor Paolo Parrinello, Presidente Rotary Community Corps Regalami un sorriso
  •  Avvocato Marcello Picone, Presidente Rotary Club Napoli Castel Sant’Elmo 
  • Professoressa Mira Masillo, Dirigente Scolanstico ISIS A. Casanova 
  • Dottoressa Lucia Castellano, Provveditore PRAP Campania ASL NAPOLI 1 CENTRO 
  • Dottor Ciro Verdoliva, Direttore Generale ASL Napoli 1 Centro 
  • Dottor Lorenzo Acampora, Dirigente responsabile UOC tutela della salute negli istituti penitenziari ASL NAPOLI 1 Centro
Don Tonino Palmese

È seguito l’intervento del sacerdote Don Tonino Palmese, Garante Comune di Napoli per i diritti delle persone private della libertà 

Infine, ha portato il suo sostegno la Dottoressa  Barbara Piazza, Director Ruthinium: Dental Manufacturing S.p.A. – Badia Polesine – Rovigo – sponsor del progetto Filmato Regalami un sorriso 

Proiezione del filmato Regalami un sorriso 

Le conclusioni della tavola rotonda sono state tratte dal Dottor Ugo Oliviero, Governatore Rotary International Distretto 2101 – Italia, seguito da un light lunch.

L’interessante incontro è stato concluso da un light lunch. 

Attiva dai primi Anni ‘90, la Casa circondariale intitolata a Pasquale Mandato, maresciallo della Polizia penitenziaria, Vittima del Dovere, è stata costruita con moderne tecniche antisismiche. È dotato di un padiglione con servizio denominato SAI | Servizio di assistenza intensificato e un Polo Arti e Mestieri con lavorazione del legno, ferro, sartoria, meccatronica per manutenzione ordinaria e straordinaria del parco auto della Polizia Penitenziaria della regione,  in linea con le direttive europee e della Corte Europea dei diritti dell’Uomo.

 Fiore all’occhiello dell’Istituto è il P.U.P. | Polo Universitario Penitenziario dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, che ha già visto un detenuto discutere con successo la Tesi di Laurea. 

Nel suo intervento il Dottor Lorenzo Acampora ha sottolineato il ruolo della ASLNapoli1 nel sostegno dell’iniziativa volta a restituire il sorriso e la speranza  ai detenuti, attraverso un programma di fornitura di servizi odontoiatrici e di un certo numero di protesi dentarie. 

Infatti, il problema di varie patologie che interessano le arcate dentarie sono annoverate le carie, le malocclusioni e le paraodontopatie, che spesso provocano la perdita di elementi dentari negli ospiti delle carceri.

Il dottor Acampora ha spiegato: Sono tante le emergenze che si devono affrontare. Nei giorni scorsi una telefonata improvvisa del Direttore della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli , dottoressa Maria Luisa Palma, ci comunicava che, a causa del sisma, avremmo dovuto accogliere 30 detenute. Quindi, nel giro di poche ore abbiamo dovuto allestire un reparto femminile in una struttura esclusivamente maschile. Non è stata una cosa semplice, viste le esigenze diverse delle ristrette. Grazie alla collaborazione di tutti, in poche ore siamo riusciti ad allestire una sezione femminile.

Comunque questo progetto nato circa sei anni fa da un’idea della professoressa Stellato sviluppata insieme con il Rotary Club Castel Sant’Elmo, fu rafforzato dalla contezza che, ad esempio,  i detenuti non hanno, ad esempio la possibilità economica per curarsi o che hanno bisogno di avere un’alimentazione particolare e, quindi, diversa. È nato, dunque, l’ulteriore progetto di fornire a una sessantina di detenuti, non solo di Secondigliano, protesi dentarie, che hanno avuto un costo basso, rendendole accessibili.

Importante anche l’intervento della dirigente scolastica dell’ ISIS Casanova Mira Masillo, che ha ribadito quanto detto dal dottor Acampora. Inoltre, permettendo a studenti ristretti di seguire corsi per Odontotecnici, dà la possibilità di imparare a costruire protesi dentarie: non contribuisce solo a calmierare i prezzi, ma imparano un mestiere. 

Quando riacquisteranno la libertà un Civic Work di questo calibro consentirà loro di mantenersi più che dignitosamente senza dover ricorrere ad azioni illegali.

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