Nel nome di Stan Lee
NONTORO (AV) – A Palazzo Macchiarelli giovedì 4 aprile un’intera giornata di omaggio e approfondimento sarà dedicata a Stan Lee, il mitico sceneggiatore: Nel nome di Stan Lee. La Marvel tra fumetto, cinema e nuovi media digitali.
A cinque mesi dalla morte di Stan Lee popolarissimo co-creatore del Marvel Universe, il progetto Itinera – Itinerari per l’innovazione sociale – con il sostegno di Fondazione Con il Sud e in collaborazione con Comicon nell’ambito del cartellone di Comicon(On)Off – si vuole rendere omaggio a Lee e ai tanti personaggi scaturiti dalla sua fantasia (e da quella del disegnatore Jack Kirby), capaci nel corso dei decenni di conquistare l’immaginario globale e di trasformarsi in autentici simboli del rinnovamento dei media audiovisivi in epoca di convergenza e transmedialità. Un successo che sembra inarrestabile: dai fumetti a cinema, televisione, animazione, videogames, merchandising, web e, in pratica, quasi ogni settore dell’entertainment contemporaneo.
Spider-Man, gli Avengers, Black Panther, gli X-Men, Captain Marvel (attualmente nei cinema) e centinaia di altri coloratissimi supereroi dominano da anni il box office globale. Ma tutto ha avuto inizio tra le pagine a fumetti degli albi della Marvel Comics, la casa editrice americana che, a partire da Fantastic Four n. 1 del 1961, ha cambiato per sempre la cultura popolare.
L’iniziativa Nel nome di Stan Lee. La Marvel tra fumetto, cinema e nuovi media digitali è curata da Diego Del Pozzo,storico e teorico del cinema e degli audiovisivi e docente all’Accademia di Belle arti di Napoli, inizierà alle 10 con un laboratorio di disegno live “in stile Marvel” per gli studenti delle scuole medie, coordinato da Pako Massimo, disegnatore e docente all’Accademia di Belle arti di Napoli.
Nel pomeriggio, dopo i saluti istituzionali del sindaco di Montoro, Mario Bianchino, e della presidente della cooperativa L’isola che c’è, Speranza Marangelo, il programma proseguirà alle 16.30 (ingresso libero) con un seminario sulla Marvel nei fumetti e negli altri media, con relazioni di Raffaele De Fazio, storico e critico del fumetto, nonché direttore editoriale di Comicon Edizioni, e Diego Del Pozzo.
La chiusura sarà affidata a un personaggio cult della Marvel: lo scorbutico papero antropomorfo Howard. Alle 19, infatti, la manifestazione si concluderà con la proiezione del film Howard e il destino del mondo, diretto da Willard Huyck e prodotto da George Lucas nel 1986, trasposizione delle avventure a fumetti scritte a partire dal 1973 dallo sceneggiatore Steve Gerber, personaggio che tornerà protagonista grazie a una serie animata in lavorazione per Marvel Television e Hulu.