Matinée mozartiano alla Reggia
Giornate Europee del Patrimonio, l’ Orchestra da Camera di Caserta prone nel sito vanvitelliano un matinée mozartiano
CASERTA – In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, domenica 26 settembre 2021 alle ore 11,15, presso la Cappella Palatina della Reggia si terrà l’anteprima di Autunno Musicale 2021, evento realizzato nell’ambito del piano di valorizzazione partecipata del Sito vanvitelliano.
Il programma è un frizzante matinée mozartiano con l’Orchestra da Camera di Caserta diretta da Antonino Cascio e la partecipazione della violinista Maria Solozobova e del duo pianistico Marco Sollini e Salvatore Barbatano.
Saranno eseguiti brani di Mozart: la Sinfonia n. 10 KV 74, il Concerto n. 5 per violino e orchestra KV 219 e il Concerto per due pianoforti e orchestra KV 365.
Il concerto mozartiano è una co-produzione dell’Orchestra da Camera di Caserta e di Armonie della Sera / International Music Festival e sarà replicato lunedì 27 settembre alle ore 21 presso il Teatro “Vaccaj” di Tolentino (MC).
Il matinée mozartiano alla Reggia rientra nel costo del biglietto di ingresso al Complesso Vanvitelliano o abbonamento.
Per maggiori informazioni: 0823361801
Gli artisti
Orchestra da Camera di Caserta
Ha collaborato, tra gli altri, con Severino Gazzelloni, Pierre Pierlot, Gervase de Peyer, Maxence Larrieu, Jorg Demus, Lya De Barberiis, Mario Ancillotti, Edward H. Tarr, Peter Lukas Graf, Rodolfo Bonucci, Bruno Canino, Michele Campanella, Massimiliano Damerini, Cristiano Rossi, Andras Adorjan, Susan Milan, Claudia Antonelli, Alain Meunier, Paolo Bordoni, Rocco Filippini, Alexei Volodin, Herbert Schuch, Sir James Galway, Xavier de Maistre, Sergey Nakariakov. Ha proposto inediti di da Capua, Sacchini, Sarro, Jommelli, Anfossi e Viotti. Ha tenuto concerti in Italia ed all’estero – Festival Cantelli, Festival Paganini, Vienna, Salisburgo / Mozarteum, Bratislava / Filarmonica – e ha suscitato lusinghieri apprezzamenti: “…interpretazioni impeccabilifilologicamente …prive di quegli estremismi .. gabellati peraderenze all’originale…”,“…fantasia nella creazione timbrica enell’interpretazione…”,“…l’evento musicale ha vissuto momenti di sincera tensione in una lettura sempre consapevole frutto di un lavoro minuziosamente costruito..””… una vita interpretativa di composta eleganza…”“….l’orchestra e il suo direttore hanno reso con fresca spontaneità le sinfonie di Rinaldo da Capua e Antonio Sacchini…”“…attento a restituire all’ascolto la sobria eleganza di una scrittura in delicato equilibrio fra Barocco e Stile Classico…”“….sinceramente convincente per pulizia, discrezione e musicalità…” Fondatore e direttore dell’Orchestra è Antonino Cascio, ha studiato PIANOFORTE con Roberto Daina, Composizione con Antonio Ferdinandi e Direzione d’Orchestra con Nicola Samale, Massimo Pradella, Franco Ferrara, Lucacs Ervin e Karl Osterreicher. Con l’Orchestra da Camera di Caserta, da lui fondata e con cui svolge prevalentemente l’attività concertistica, ha collaborato con solisti noti, ha partecipato ad importanti festival e stagioni concertistiche in Italia ed all’estero ed ha proposto programmi collegati alla sua attività di ricerca. Annovera collaborazioni con altre orchestre, tra cui il Prague Collegium, l’Orchestra del Teatro Nazionale e del Conservatorio di Praga, il Gustav Mahler Ensemble Wien, l’Orchestra della Radio Televisione Rumena e la Zagreb Chamber Orchestra. È direttore artistico dell’Autunno Musicale di Caserta e docente al Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli.
Maria Solozobova
Ha studiato a Mosca presso la Scuola di Musica Gnessin e il Conservatorio Tchaikovsky, diplomandosi con lode, e si è perfezionata alle Hochschule di Zurigo con Zakhar Bron e Basilea con Raphael Oleg. Premiata in diversi concorsi internazionali – Johannes Brahms in Austria, Mozart di Zurigo, Tibor Varga di Sion e Rodolfo Lipizer di Gorizia -, ha effettuato tournée in vari stati – Taiwan, Giappone, Sud Africa, Argentina, Stati Uniti, Norvegia, Austria, Svizzera, Germania, Italia, Spagna, Cipro, Turchia, Slovenia, Romania e Russia -, suonando in sale prestigiose tra cui la Tonhalle di Zurigo, lo Stadtcasino Basel, la Victoria Hall di Ginevra, la Berliner Philharmonie, la Koelner Philharmonie, la Great Hall del Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, la Konzerthaus di Vienna e La Filarmonica di Lubiana. Diretta da Vladimir Spivakov, David Zinman, Vladimir Fedoseyev, Vladimir Jurowski, Daniel Raiskin, Muhai Tang, Peter Csaba, Howard Griffiths e Michael Hofstetter, ha suonato con varie orchestre – Taipei Philharmonic Orchestra, Baden-Baden Philharmonic Orchestra, Wuerttembergische Philharmonie, Cape Town Philharmonic Orchestra, Basel Symphony Orchestra, Lucerne Festival Strings, Zurich Chamber Orchestra, Camerata Zurich, Zurich Symphony Orchestra, Geneva Chamber Orchestra, Orchestre de la Suisse Romande, Orchestra Filarmonica di Lubiana, Orchestra Filarmonica Rumena, Orchestra Filarmonica di Mosca, Orchestra da Camera di Mosca e Orchestra Sinfonica Tchaikovsky di Mosca -.Ha inciso per Antes e Sony Classical, insegna alla Hochschule di Losanna e suona un violino di Nicolò Gagliano del 1728.
Marco Sollini & Salvatore Barbatano
Costituito nel 2004 dall’incontro di Marco Sollini – pianista dalla ricca carriera internazionale solistica e cameristica con collaborazioni con artisti di chiara fama quali Bruno Canino, Antonio Ballista, Alain Meunier, Paola Pitagora, Elena Zaniboni, Quartetto della Scala – e Salvatore Barbatano – giovane pianista già distintosi per la brillante tecnica congiunta ad una profonda sensibilità -, il Duo ha tenuto concerti in importanti contesti – Schouwburg Festival di Jakarta, International Music Festival di Santorini, Filarmonica di Oslo, la Kursaal di Bad Wildbad, Interfest di Bitola, il Kamerfest di Pristhina, Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, Istituto Italiano di Cultura di Budapest, Sala Preporodna di Zagabria, Baroque Festival de La Valletta. Ha registrato musiche di Cilea, Leoncavallo e Mascagni per la Radio Vaticana – diffuse anche da Euro radio – nonché per Rai – Radio tre. Per Amadeus ha inciso concerti di Bach e Mozart con l’Orchestra delle Marche diretta da Francesco d’Avalos e I Solisti Veneti di Claudio Scimone; per la Concerto – Music Media, l’integrale delle composizioni per pianoforte a quattro mani di Sergey Rachmaninov – premiato con cinque stelle da Amadeus -, l’opera per pianoforte di Pietro Mascagni e musiche da camera di Rossini insieme a solisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala, nonché concerti di Mozart e Poulenc. Tra le innumerevoli composizioni dedicategli spiccano il Carnevale Napoletano e le Mille e una notte di Patrizio Marrone, l’Allegro brutale con Pavana di Sergio Calligaris, la Suite Fermo – Immagine di Michele dall’Ongaro.