Lucio Sandon si conferma talento vesuviano
Lo scrittore Sandon con il suo ultimo romanzo Cuore di ragno vince per la seconda volta consecutiva, il Premio Talenti Vesuviani
SAN GIORGIO A CREMANO (NA) – Nella Biblioteca comunale Padre Alagi, che ha sede a Villa Bruno in via Cavalli di bronzo, domenica 15 dicembre si è tenuta la cerimonia di Premiazione degli Autori vincitori della edizione 2019 del Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa Talenti Vesuviani
L’ evento 2019, che aderisce alla rete Io sono contro le mafie, è stato dedicato alla memoria del pittore Antonio Bertè.
Il nostro scrittore Lucio Sandon ha riservato ancora una sorpresa – ma poi mica tanto! – e per il secondo anno si è classificato I nella sezione Narrativa Edita del Premio Talenti Vesuviani con il suo ultimo romanzo Cuore di ragno, Graus Editore.
L’evento letterario, giunto ormai alla XIII edizione, alla cerimonia di premiazione ha visto la partecipazione del presidente di Talenti Vesuviani dottor Vincenzo Russo e del sindaco dottor Giorgio Zinno.
La motivazione dell’importante riconoscimento espressa dalla Giuria è questa: «Una splendida “favola per adulti”, naturale conseguenza di una scrittura semplce, arricchita da una perfetta decizione di luoghi e stati d’animo. Un viaggio nel passato attraverso profumi e colori che immediatamente riportano nel presente: la questione meridionale, a partire dell’unità d’Italia. Amore, rabbia, dolore,delusioni, riscatto e tenacia si alternano in uno stile efficace,trasmettendo al lettore la chiara testimonianza di fatti misfatti di quell’epoca. Oltretutto è un racconto che induce il lettore a sorridere. »
Cuore di ragno è un romanzo ambientato nel fatidico anno 1860. I garibaldini cominciarono a risalire verso Napoli. Una nave carica di esplosivo si fermò davanti la Baia di Ieranto. L’episodio, visto con gli occhi di tre ragazzi, Angelo, Marianna e Gennarino, narra una probabile storia.
Sandon, nato a Padova ma porticese di adozione, nel suo romanzo compie una indagine realistica, addentrandosi negli oscuri meandri di quello che realmente avvenne, investigando su quelli che furono i retroscena, prospettando uno scenario diverso da ciò che riporta la storiografia ufficiale.
Cuore di ragno è già risultato vincitore ex-aequo al Premio Nazionale Letterario Città di Grosseto Cuori sui generis 2019 e ha ricevuto la Menzione di Merito nella Sezione Racconto Breve al Premio Letterario Internazionale IPLAC Voci – Città di Roma.