Lo spazio invisibile degli angeli
NAPOLI – Al Pio Monte della Misericordia in via dei Tribunali mercoledì 13 dicembre alle 17.30 si terrà l’inaugurazione della mostra The Invisible Beat_Angeli dell’artista Caterina Arciprete.
L’esposizione, curata da Marco Izzolino, si potrà visitare fino al 14 gennaio.
All’inaugurazione della mostra interverranno, il barone Alessandro Pasca di Magliano, Soprintendente del Pio Monte della Misericordia, Marco Izzolino e Caterina Arciprete.
Il fotografo Bert Stern una volta ha affermato: «La fotografia è ciò che sta tra il fotografo e il soggetto». Non è il fotografo né il soggetto ma lo spazio tra loro, invisibile, dove tutto può accadere. Caterina Arciprete ha provato a chiedersi se questo spazio invisibile possa essere esplorato dalla pittura.
A seguito di una lunga ricerca è giunta ad una soluzione espressiva che reinterpreta la tecnica del collage creando dei lavori che, dal punto di vista mediale, fondono insieme fotografia digitale, pittura e illustrazione, e, sul piano della rappresentazione, coniugano figurazione ed astrazione. Si genera un sorprendente dialogo tra passato e presente nel quale prendono vita possibilità interpretative parallele di un’ unica immagine su piani mediali differenti.
Nella mostra al Pio Monte della Misericordia i lavori di Arciprete ritraggono, nella loro porzione fotografica, opere d’arte antiche; il suo intervento pittorico genera e restituisce al visibile il flusso energetico latente che anima quelle opere. Il soggetto su cui concentra l’attenzione sono gli angeli, simbolo della relazione e della comunicazione tra il mondo visibile e quello invisibile. Partendo dalle reinterpretazioni di questi soggetti in alcune delle più prestigiose opere presenti nella stessa collezione del Pio Monte, l’artista allarga il proprio sguardo ad una serie di opere d’arte osservate e fotografate in diverse città del mondo, in cui gli angeli appaiono in modo chiaro o latente.
Caterina Arciprete. Artista partenopea, inizia il suo percorso all’IED di Roma dove studia ed insegna. Dal libro d’arte al videoart, la sua ricerca sonda diversi linguaggi artistici che oggi si traduce in una commistione di fotografia e pittura. Negli ultimi 10 anni espone e prende parte a diversi progetti a Napoli, New York, Parigi. La sua prima personale oltreoceano è nel 2006. Il suo video TRANSITION POINT è segnalato come eccellenza italiana d’arte ad EXPO 2015. È stata membro del TSB international art group di New York ed ora della piattaforma di creativi BIN.
L’artista accompagnerà una visita educational per i soli addetti ai lavori venerdì 22 dicembre alle ore 12.
Per maggiori informazioni: Info www.caterinaarcipreteartist.it, www.bin-italy.it