Leonardo Da Vinci a Sorrento, il genio del Rinascimento è in mostra
di Renato Aiello
SORRENTO (NA). Architetto, Ingegnere militare, creativo di prim’ordine, letterato e pittore sopraffino, scultore, meccanico, scienziato precursore e filosofo seppur homo sanza littere come egli stesso amava definirsi: quando bisogna definire Leonardo Da Vinci è sempre difficile trovare la parola o l’etichetta giusta, soprattutto per un uomo che ha fatto del suo multiforme ingegno la cifra esistenziale assoluta.
Il genio del Rinascimento toscano e italiano, amato in tutto il mondo e non solo per la Gioconda al Museo Louvre di Parigi – basti pensare ai manoscritti sparsi ovunque, dal Castello di Windsor nel Regno Unito alla residenza di Bill Gates, che li acquistò negli anni ’90 dall’Italia -, sarà in mostra fino al 5 novembre 2018 a Sorrento nel suggestivo Convento di San Francesco con Leonardo da Vinci – l’orgoglio italiano, a cura della Tappeto Volante.
Al vernissage del 15 marzo 2018, giorno dell’inaugurazione, hanno preso parte il Sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, il Padre Guardiano del Convento di San Francesco, Fra Antonio Ridolfi, il Rettore della Chiesa di San Paolo, Don Francesco Saverio Casa e una forte rappresentanza della cittadinanza, a dimostrazione del grande interesse per la manifestazione.
Grande interesse ha suscitato la presentazione della mattonella di Leonardo, riproduzione del primo e unico dipinto autografato – l’unica altra firma autenticata del pittore è presente sul contratto del 1483 per la tela della Vergine delle Rocce – e datato da Leonardo da Vinci nell’aprile del 1471.
Leonardo ritrasse se stesso, a soli 19 anni, con le fattezze dell’Arcangelo Gabriele. Il reperto originale è stato autenticato dalla Dottoressa Bonfantini, grafologa, presente all’apertura di giovedì 15 marzo. Per l’occasione è stata coniata un mese fa, e ha debuttato all’opening del 15 marzo, una moneta d’oro di misura mm 28×2 di spessore, nichel placcato oro 24 carati che, su richiesta, si può avere anche in oro 22 carati.
In esposizione sono presenti le macchine realizzate artigianalmente dal Maestro Mario Paolucci, su progetti originali di Leonardo da Vinci, sia in scala che a grandezza naturale, tutte realmente funzionanti: macchine per il volo, come il predecessore del paracadute, una bicicletta, una sega idraulica e molte altre invenzioni. Inoltre, saranno esposte riproduzioni dei capolavori e dei codici di Leonardo.
Ognuna delle riproduzioni, quadri, macchine e meccanismi esposti, è dotata di un Qr Code, – un codice a barre per lettura su smartphone, di quelli che servono ad accedere a Whatsapp web o altri servizi – che, inquadrato con un qualsiasi telefono moderno, restituisce le informazioni sull’opera: provenienza, epoca, ubicazione ed ovviamente una descrizione in più lingue.
La mostra si completa con una serie di video multimediali e filmati, dal repertorio del National Geographic, sulla vita del Genio toscano, e una serie di pannelli illustrativi e descrittivi dei famosi Codici Vinciani, per un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo.
Tutte le macchine sono funzionanti e possono essere toccate e provate, «per consentire un’intensa esperienza percettiva sensoriale attraverso cui attivare meccanismi emotivi e cognitivi», spiegano i curatori di Tappeto Volante, l’associazione che cura e organizza il percorso espositivo, soprattutto nella persona di Domenico Maria Corrado.
Fino ad oggi la Mostra è stata allestita a Roma, Firenze, Milano, Matera, Salerno – in occasione lì della coincidenza con le Luci d’Artista, le luminarie natalizie salernitane rinomate -, Abu Dhabi, Sidney e Wenzhou, in Cina.
Il costo del biglietto è di 8 euro per gli adulti; 6 euro per i ragazzi da 4 a 15 anni, per gli over 65 per le scolaresche e per gruppi di almeno 20 persone.
Per un’ottimale fruizione della Mostra si consiglia vivamente la prenotazione.
Info e prenotazioni: 0818631581 – 3391888611 (anche WhatsApp) www.tappetovolante.org