Le nuove frontiere dell’agricoltura
NAPOLI – Nella sala ristorante della piscina della Mostra d’Oltremare lunedì 12 giugno alle 18 si terrà l’evento Le nuove frontiere dell’agricoltura, promosso da Confagricoltura Napoli, che focalizzerà il tema L’agricoltura sociale come strumento per lo sviluppo del Paese, ed in particolare della Campania.
Nel corso della manifestazione sarà presentata la nuova edizione del concorso Coltiviamo agricoltura sociale, di prossima uscita, che intende incentivare l’impegno e le potenzialità delle iniziative promosse da aziende agricole e che abbiano significativi elementi di innovazione e che rispondano ai bisogni di minori e giovani in situazione di disagio sociale, anziani, disabili, immigrati che godano dello stato di rifugiato o richiedenti asilo.
I vincitori otterranno un premio di 50.000 euro a fondo perduto. Al bando potranno partecipare imprenditori agricoli e cooperative sociali.
L’incontro, moderato da Pina Romano, verrà aperto da Arturo Nucci, presidente di Confagricoltura Napoli. Nella discussione si succederanno gli interventi di Marco Berardo Di Stefano, presidente Fattorie Sociali, Lucia Coletta della Regione Campania, Angelo Santori, segretario nazionale della onlus Senior – L’età della saggezza, Franco Picarone, presidente della commissione bilancio della Regione Campania, Filippo Diasco, direttore generale dell’assessorato all’agricoltura della Regione, Massimo Fiorio, vicepresidente della commissione agricoltura della Camera dei Deputati. Concluderà i lavori Rosario Rago, membro della giunta nazionale di Confagricoltura.
«Da anni, ormai, Confagricoltura ha sposato il tema dell’impegno sociale per uno sviluppo integrale del Paese .- ha spiegato Francesco Fiore, direttore di Confagricoltura Napoli – Basti pensare che La ONLUS di Confagricoltura Senior – L’Età della Saggezza, costituita nel 2007, ha già maturato una significativa esperienza filantropica. Grazie ai fondi provenienti dalle scelte del 5 per Mille Irpef e da alcune donazioni dirette sono stati realizzati numerosi interventi umanitari tra i quali l’acquisto di due ambulanze attrezzate, un progetto con la Comunità di Sant’Egidio per alleviare le condizioni di carestia in cui si trovavano le popolazioni del Kenya settentrionale colpite dalla siccità, l’acquisto, in collaborazione con il Policlinico Gemelli di Roma, di un Camper del Cuore con un ambulatorio per le visite cardiologiche ad anziani e indigenti».