L’aerospazio rilancia l’economia
Il comparto dell’aerospazio è di importanza strategica per lo sviluppo economico del Paese e della Campania
CAPUA (CE) – Nei giorni scorsi il sottosegretario allo Sviluppo Economico Gian Paolo Manzella è stato in visita al CIRA | Centro Italiano Ricerche Aerospaziali.
Il sottosegretario Manzella ha affemato: «Rilanciare il Paese dopo l’emergenza Covid-19 partendo dai settori strategici ad alta innovazione, capaci di ricadute positive e trainanti per l’intera economia nazionale. Il Cira è un luogo importante, in cui la ricerca incontra l’impresa dell’aerospazio. È questo incontro la base di un “ecosistema industriale” importante. E dobbiamo lavorare per renderlo sempre più forte.»
Gian Paolo Manzella, accompagnato dall’assessore alle Start-Up, Innovazione ed Internazionalizzazione della Regione Campania, Valeria Fascione, ha voluto dare un forte segnale visitandoche un territorio da sempre ha rappresentato un’eccellenza nel settore che, oltre alla ricerca, progetta e realizza aeromobili e mezzi spaziali. Infatti, è stato ospite del Polo Tecnologico Aerospaziale – Fabbrica dell’Innovazione, Polo Tecnologico di San Giovanni a Teduccio – Università degli Studi di Napoli Federico II, ALA Advanced Logistics for Aerospace e TECNAM Costruzioni Aeronautiche.
Per il Presidente del Cira, Giuseppe Morsillo, la visita è stata un’occasione per illustrare i più importanti programmi di ricerca in cui il Centro è impegnato e mostrare la dotazione di impianti e laboratori di sperimentazione realizzati nell’ambito del ProRA, il programma che il Governo ha affidato al Cira per supportare la competitività della comunità aerospaziale nazionale ed ora giunto alla conclusione dell’attuale ciclo di realizzazione e prossimo all’avvio del nuovo.
Tra le facility visitate, i due più importanti impianti di prova dalle caratteristiche uniche e per questo di grande interesse nazionale ed internazionale per l’aerospazio: l’Icing Wind Tunnel per testare l’efficacia dei sistemi di protezione dal ghiaccio degli aerei e il Plasma Wind Tunnel, per testare la resistenza dei materiali di protezione termica dei veicoli spaziali.
Il CIRA recentemente ha registrato due disegni industriali e depositato il brevetto della Piattaforma Stratosferica Ibrida Tattica.
L’intento è proteggere la portata innovativa della soluzione ibrida, unica nel panorama mondiale, che consente di traguardare sia una classe di velivoli stratosferici con dimensioni contenute, che piattaforme di dimensioni maggiori ad uso strategico in grado di trasportare payload di 100-150 kg e garantire l’Osservazione della Terra in prossimità e persistenza.
«La visita del Sottosegretario testimonia la grande attenzione del Governo e del MISE verso il settore aerospaziale considerato di importanza strategica per lo sviluppo economico del Paese. In un periodo, come quello attuale, in cui l’economia del Paese ha bisogno di essere rilanciata e sostenuta, un grande aiuto e supporto può venire proprio dal settore aerospaziale, da sempre motore di innovazione e tecnologie avanzate. Il Cira intende fare la sua parte per supportare l’industria nazionale e per questo auspica che a breve venga firmato il Decreto di approvazione del Nuovo PRORA da parte del Ministro dell’Università e della Ricerca e del Ministro dell’Economia e delle Finanze. Ciò permetterà di dare il via ad un nuovo ed ambizioso ciclo pluriennale costituito da progetti strategici di ricerca e sviluppo tecnologico e da nuovi laboratori e impianti sperimentali, che consentiranno di sostenere il posizionamento competitivo e strategico settoriale del Sistema Paese», ha sottolieato il presidente Morsillo. Ha inoltre evidenziato come i nuovi programmi definiti a valle della consultazione di tutti gli stakeholders di riferimento potranno incrementare e consolidare i ricavi da fonti terze a espressione della crescente competitività della ricerca prodotta e delle infrastrutture esistenti.