La storia della Federico II
Realtà virtuale e gaming, olografica 3D e un orologio solare contemporaneo che segna la storia della Federico II
CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – L’Università degli Studi di Napoli Federico II prosegue nell’opera di valorizzazione del proprio patrimonio storico-culturale attraverso le tecnologie avanzate.
Una sorgente di conoscenze e un seminario di insegnamenti, scriveva Federico II nella lettera fondativa. Ed è quello che l’Ateneo rappresenta, ancora oggi, dopo 8 secoli.
Si legge sul sito istituzionale dell’Ateneo Federiciano: È dal 1992 che l’Università di Napoli è stata intitolata a Federico II, a sottolineare le sue antichissime origini, risalenti al 5 giugno 1224, quando l’imperatore svevo, nonché re di Sicilia, da Siracusa emanò l’editto istitutivo… Lo Studio napoletano nacque con un atto imperiale.
Nell’Aula Pessina, all’interno della sede centrale dell’Ateneo in corso Umberto I, martedì 17 settembre alle ore 10.30 saranno presentate attività e innovazioni, quali realtà virtuale e gaming, olografica 3D e un orologio solare contemporaneo. Subito dopo l’incontro in sala, partirà un tour che dallo Scalone della Minerva raggiungerà i Musei e il Cortile delle Statue per terminare nell’atrio davanti alla Statua dell’Imperatore Federico II. stupor mundi.
La mattinata sarà aperta dai saluti di Matteo Lorito, Rettore dell’Ateneo federiciano, e da Valentina Della Corte, Delegata per le Celebrazioni UNINA2024, che illustrerà il lavoro svolto.
Seguiranno gli interventi di Domenico Accardo, Direttore del CeSMA | Centro Servizi Metrologici e Tecnologici Avanzati dell’Ateneo federiciano, Leopoldo Angrisani, Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione Federico II, Piergiulio Cappelletti, Direttore del Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche Federico II, Alessandra Pagliano, Dipartimento di Architettura Federico II, Alfonso Santaniello, Presidente e Direttore Generale Conform | Consulenza Formazione e Management, Antonino Squillace, Dipartimento di Ingegneria chimica, dei materiali e della produzione industriale Federico II, e Maria Antonia Tulino, Direttore della 5G Academy federiciana.
L’iniziativa rientra nell’ambito delle celebrazioni degli 800 anni di storia dell’Università Federico II e testimonia l’impegno dell’Ateneo che prosegue nella realizzazione di attività che hanno lo scopo di integrare la sua grande tradizione con l’innovazione.