La sostenibilità viaggia in treno
PORTICI (NA) – Al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa martedì 19 giugno gli imprenditori del mondo del vino italiano si raduneranno per Vino, viaggi, vite, il primo evento sulla sostenibilità certificato secondo lo standard internazionale ISO 20121 del sito museale della Fondazione FS.
ISO 20121 è uno standard che nasce dal Project Committee ISO/PC 250 Sustainability in event management che ha coinvolto più di 30 Paesi in qualità di membri partecipanti o membri osservatori
Anche il Museo di Pietrarsa ha scelto la sostenibilità per ridare un futuro a un luogo storico del passato. Lo ha fatto con un percorso che l’ha portato anche a ottenere la certificazione ISO 14064 e la ISO 20121 per la gestione sostenibile degli eventi.
L’evento, organizzato dalla Fondazione FS con la collaborazione di Federturismo e ARB, sarà un momento di confronto tra realtà provenienti da tutta Italia che racconteranno, nell’anno del cibo italiano, il loro impegno nel campo della sostenibilità e la loro visione sul futuro del settore. Condivisione e confronto, dunque, su spunti importanti che diventeranno protagonisti mella ricerca del mondo del vino italiano.
Rispettoso del percorso di sostenibilità intrapreso dal Museo, la Fondazione FS accoglierà gli ospiti alla stazione di Napoli Centrale dove, alle 10.45, un treno storico partirà alla volta di Pietrarsa.
Il dibattito, moderato da Carmine Maione, presidente dell’associazione Oronero dalle scritture del fuoco, vedrà relatori professori universitari ed esperti discutere su temi quali:
- Il Turismo e il ruolo della sinergia di sinergia e sistema della Federazione, Antonio Barreca, direttore generale di federturism;
- Il vino sosstenibile: numeri e vantaggi, Ada Rosa Balzan, docente di Sostenibilità nelle scuole di business;
- Sostenibilità della viticoltura italiana al tempo dei cambiamenti climatici, Luigi Frusciante, ordinario di Genetica Agraria dell’Università Fderico !! di Napoli;
- L’imprenditoria locale come motore di valorizzazione territoriale, Stefano Di Marzo, presidente Consorzio Tutela Vini dell’Irpinia;
- Dialoghi di sostenibilità tra cantine: Morellino di Scansano,Vini Leuta Cortona, Cantine Europa,Cantina Lisandro,Cantine Marco Carpineti.