La sfogliatella è una cosa seria
La sfogliatella napoletana, apprezzata in tutto il mondo, da qualche anno è diventata il must del Ferragosto porticese
PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – La festa religiosa dell’Assunta del 15 agosto celebra l’Assunzione di Maria in Cielo della Madonna: dopo la Dormizione o Trapasso venne accolta in Paradiso sia con l’anima che col corpo, vale a dire assunta.
Le origini delle celebrazioni sacre affondano le radici in riti pagani preesistenti. Il termine Ferragosto deriva dalla locuzione latina Feriae Augusti (Riposo di Augusto) e si riferisce ad una festività istituita dall’imperatore nel 18 a.C. che andò ad aggiungersi a quelle antichissime celebrate nello stesso mese, come i Vinalia Rustica o i Consualia. Feriae era il periodo di riposo che nella Roma repubblicana si dedicava al dio Conso, nume dell’agricoltura.
Sonto tante le tradizioni di questo giorno, che è il culmine dell’estate: ‘o mellone ‘e fuoco, i fuochi d’arificio, i falò e … le sfogliatelle!
Infatti, il sindaco Enzo Cuomo con il supporto del personale del Centro Sportivo Portici – Leucopetra (coordinato dal DG Alessandro Pacilli) è stato presente, come ogni anno, sulla spiaggia delle Mortelle per consegnare gli squisiti dolci partenopei ai bagnanti.
Presente anche il vicesindaco Claudio Perasole, gli assessori Florinda Verde e Pasquale Velotti e il presidente del Consiglio Comunale, Ciro De Martino
E se questa non è già un’affermata tradizione! … Infatti tutti i ferragostni presenti aspettano con ansia il dolce omaggio del senatore Cuomo, che arriva seguito da tantissime sfogliatelle per coccolare porticesi e non.
La sfogliatella napoletana, riccia o frolla che sia, è un nido di bontà: farina, uova, semolino, aroma d’arancia, frutta candita e, naturalmente, zucchero.
Apprezzata in tutto il mondo, adesso è diventata il must del Ferragosto porticese.
E i porticesi ringraziano di cuore il loro sindaco Enzo Cuomo!
(ph #Carlo #Algamage – #PorticiInforma)