La Reggia è 3 stelle Michelin
La Reggia vanvitelliana classificata 3 stelle da Michelin come meta turistica raccomandata nel mondo
CASERTA – La Reggia vanvitelliana riceve l’ambita terza stella di Le Guide Vert Michelin. Si tratta del massimo riconoscimento assegnato a un sito turistico, una garanzia per il viaggiatore di trovarsi di fronte ad un luogo imperdibile e di alto valore culturale. Per l’occasione venerdì 12 maggio si terrà una cerimonia di consegna all’interno della Reggia.
La cerimonia di consegna della terza stella Le Guide Vert Michelin alla Reggia di Caserta si terrà il venerdì 12 maggio alle ore 10, nel corso di una visita al Giardino Inglese. Alle ore 12 poi la consegna del riconoscimento: Philippe Orain direttore di Guida Verde Michelin, consegnerà nel Parco reale a Tiziana Maffei, direttore della Reggia di Caserta. L’importante riconoscimento è stato ottenuto dal Museo grazie al lavoro di squadra di tutto lo staff.
Nel corso della premiazione, Orain illustrerà i criteri rigorosi in base ai quali è stata assegnata la terza stella alla Reggia di Caserta. Michelin classifica, infatti, le mete nel mondo in ordine di interesse utilizzando le ormai celebri stelle.
Alle ore 13 è previsto un light lunch al Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana DOP.
Concluderà la giornata, alle ore 15, una visita agli Appartamenti Reali.
Il 12 maggio è il giorno in cui, 323 anni fa, nacque Luigi Vanvitelli, alle ore 12, quindi questa terza stella sarà anche un omaggio al grande architetto.
La Guida Verde assegna le stelle per consentire ai suoi lettori di identificare rapidamente un luogo essenziale, da non perdere, meta o tappa indispensabile di un viaggio.
Nel 1900, in Francia fu lanciata dai fratelli André e Édouard la prima Guida Michelin, fino ad oggi, ci sono state sostanziali modifiche alla pubblicazione.
All’inizio, la guida era un regalo per gli acquirenti degli pneumatici. Serviva a dare consigli su percorsi, dove mangiare, alloggi e fermate di servizio per le auto.
Nel 1926, in risposta ai proprietari di ristoranti che cominciarono a sentirsi a disagio per non apparire nella guida, fu stabilita la classificazione a stelle.
Nel 1936 è stata assunta una gerarchia a stelle e strisce. Il minimo è 1 stella e il massimo 3.
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