La pop star madonna a Pompei
Prefettura e Direzione del Parco archeologico: per la visita della pop starbilancio positivo e nessuna criticità nella gestione dell’evento
POMPEI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Dopo la falsa notizia che si era diffusa sul megaparty diMadonna, il Parco archeologico sottolinea che la visita c’è stata, ma senza festa. Il parco, dunque, tira le somme: bilancio positivo per la visita del 16 agosto sera della pop star, che ha scelto di trascorrere al sito il giorno del suo compleanno e di incontrare un gruppo di ragazzi e bambini del progetto Sogno di Volare, che ha deciso di finanziare.
Sogno di volare ha la finalità di coinvolgere i ragazzi e le scuole del territorio e a stabilire un legame concreto con il patrimonio culturale di appartenenza, attraverso l’arte e il teatro.
Giovani e giovanissimi sono impegnati come attori di rappresentazioni classiche, messe in scena nel teatro antico della città sepolta dal Vesuvio nel 79 d.C.
L’evento si è svolto senza alcuna criticità sia in termini di ordine pubblico, per la presenza dei numerosi fan che l’attendevano all’esterno degli scavi, sia in termini di gestione all’interno del sito archeologico.
Il Parco e la Prefettura di Napoli congiuntamente alle Forze dell’Ordine hanno collaborato per garantire che l’evento si svolgesse senza disagi per la città di Pompei e per il sito stesso.
La visita guidata, a cura del Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel, ha interessato le case del Menandro e dei Ceii, intervallata da alcune performance artistiche.
Fuori la casa del Menandro il gruppo di bambini e ragazzi del progetto Sogno di Volare ha formato un coro con passaggi in italiano, napoletano e inglese.
Una serata che si è svolta senza criticità e per la cui riuscita voglio ringraziare il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari e le forze di Polizia per il supporto garantito, oltre a tutte le Forze dell’Ordine del Comune di Pompei – ha dichiarato il Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel – Un ringraziamento particolare va anche ai colleghi e alle colleghe del Parco archeologico per la consueta professionalità nella gestione e vigilanza del sito.