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La Natività nel grande cuore di Pietrarsa

Fondazione FS: esposta al Museo ferroviario di Pietrarsa la Natività più grande del mondo. Da venerdì 26 novembre, Inoltre, una mostra a tema con opere di giovani studenti del Liceo Artistico  Don Lorenzo Milani di San Giovanni a Teduccio

PORTICI |CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Tempo di Natale, tempo di dolcezza: al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa è esposta la Natività più grande del mondo.

L’antico Opificio di Pietrarsa, famoso in tutta Italia come una sorta di Capitale del Treno, rispettando e tramandando il retaggio della grande umiltà delle sue maestranze, diventa così la culla del Mistero dei misteri.

Le statue, che riproducono la Sacra Famiglia, sono tate collocate nel padiglione delle ex caldarerie. Il trittico, con il commovente Bambinello, ha dimensioni ragguardevoli: le effigi sono davvero imponenti con San Giuseppe che spicca su tutte, con i suoi 4,20 metri di altezza, e la Madonna, che ne misura 3,40.

Le gigantesche figure sono state realizzate da artigiani del centro storico napoletano nella Bottega d’arte Presepiale Cantone & Costabile, a pochi passi da via San Gregorio Armeno, conosciuta da tutti come “la strada dei pastori”.

Venerdì 26 novembre, in occasione del periodo natalizio, nello stesso padiglione è stata inaugurata una nuova mostra a tema con opere prodotte dagli studenti del Liceo Artistico  Don Lorenzo Milani di San Giovanni a Teduccio, con l’intento di avvicinare i giovani di quel quartiere a una forma d’arte che affonda le sue radici tra le più antiche tradizioni dell’artigianato partenopeo.

La mostra potrà essere visitata liberamente, fino al 9 gennaio 2022,  durante i giorni di apertura del Museo.

Sempre al Museo di Pietrarsa, infine, tra antiche locomotive e vagoni, sono in esposizione permanente due pregevoli rappresentazioni presepiali opportunamente protette da  ampie vetrate che consentono di ammirare appieno i particolari e  la raffinata bellezza dei pastori e delle scenografie ricostruite con grande cura.

 

 

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