La Lunga notte delle chiese
Una lunga notte bianca nei luoghi di culto nei quali si fondono cultura, musica, arte, in chiave di riflessione e di spiritualità
di Stanislao Scognamiglio
PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella splendida cornice della settecentesca cappella dell’Immacolata, sita al numero 23 dell’omonima strada nel pieno del centro storico, alle ore 19.30 di venerdì 7 giugno, per la prima volta nella cittadina vesuviana, si terrà la Lunga notte delle chiese.
L’evento, alla sua nona edizione nazionale, consiste nel tenere una notte bianca nei luoghi di culto in cui si fondono diverse iniziative e programmi culturali: musica, arte, visite guidate, mostre, teatro, letture, momenti di riflessione e di spiritualità.
Organizzata dall’Associazione BellunoLaNotte.com in collabora-zione delle Diocesi partecipanti, l’idea la Lunga Notte delle Chiese nasce nel 2016 dal progetto Lange Nacht der Kirchen, da diversi anni attuato con pieno successo nelle chiese dell’Austria e dell’Alto Adige, coinvolge la contemporanea partecipazione di centinaia di chiese cattoliche e le altre confessioni religiose praticate in Italia.
Coordinato dalla Reale Arciconfraternita dell’Immacolata Concezione, l’evento ecumenico consiste nel tenere una notte bianca nei luoghi di culto in cui si fondono cultura, musica, arte, in chiave di riflessione e di spiritualità.
Il suggestivo ed eccezionale evento, di grande coinvolgimento, per i religiosi e i comuni cittadini partecipanti sarà anche un’occasione da non perdere per visitare il luogo sacro.
Con filo conduttore Mettici il cuore, trovami, attraverso l’arte, la musica, la letteratura, il canto, la narrazione, la serata dell’edizione porticese si svolgerà con il seguente programma:
- Saluti e introduzione di don Ciro Sica co-parroco del Santuario di S. Maria della Natività e San Ciro
- La Chiesa dell’Immacolata Concezione Tra storia e territorio avvocato Ciro Nocerino, Priore
- La Chiesa ha bisogno dell’arte Spiritual di Fabrizio De Andrè nella versione di Dario Mirabile, Voce
- Le sette opere di Misericordia di Michelangelo Merisi da Caravaggio a cura di Orsola Corrado, architetto
- Cercare Dio in ogni cosa L’impronta di Dio a cura di Annamaria Ragozzino, docente
- Letture di brani scelti dalle lettere di Giovanni Paolo II, dal Vangelo secondo Matteo. Voci di Bruno Mirabile, Vice-Priore e Lina Misasi, docente
- Visione on line ascolto Gospel Baba Yetu di Christopher Tin
Si ricorda che la partecipazione alla serata, progettata e coordinata dalla professoressa Tommasina La Rocca e impostata dall’operatore digitale e grafico Simone Accardo, è del tutto gratuita e a ingresso libero.