La Cultura non conosce confini
Il Liceo De Bottis con Erasmus apre nuovi orizzonti per la Cultura, che giammai ha confini: dalla nostra terra all’Isola della Réunion con l’apporto della creatività dell’Istituto Degni, Danzarte, Jumping
TORRE DEL GRECO | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Giornata dell’accoglienza per il Liceo Classico Gaetano De Bottis: il 20 maggio ha inaugurato il suo primo progetto Erasmus con il Lycéé Bel Air di Saint Suzanne, Ile de la Réunion.
Il liceo torrese è stato scelto come scuola ospitante per il progetto Erasmus Diventa l’eco-turista del domani / Devenir l’eco-touriste de domain, che confluisce in quello del De Bottis Où-vert-ure.
Due percorsi nati dalla collaborazione di un progetto Etwinning, la più grande community europea di insegnanti attivi nei gemellaggi elettronici tra scuole.
La DS dottoressa Letizia Spagnuolo, padrona di casa, ha accolto nell’Aula Magna gli ospiti, tra i quali è spiccata la presenza del sindaco Giovanni Palomba, dell’assessore comunale alla Cultura Enrico Pensati, del vicepresidente del Consiglio della Regione Campania Loredana Raia, la DS dell’I.S, Francesco Degni Benedetta Rostan, i professori réunionnais Valerie Kuyten e Patrice Dunon, la professoressa Carolina La Verde, presidente dell”associazione Ex alunni De Bottis
La dirigente Spagnuolo, dopo i saluti di rito, ha dichiarato: Inauguriamo una nuova fase,quella della collaborazione tra i diversi istituti scolastici del territorio. Ne sono davvero contenta.
È infatti nata una nuova era: il format prevede che più istituti apportino un contributo al Liceo torrese. Come dire: Cultura senza confini.
Nel corso della cerimonia inaugurale, la scuola Danzarte di Sant’Agnello, diretta da Diana Gargiulo, ha presentanto una performance di ballo Hip Hop, mentre l’associazione sportiva Jamping di Torre del Greco ha schierato le sue atlete, protagoniste di una sessione di ginnastica ritmica, dirette da Giulia Santagata.
Si è poi esibito il corpo di ballo Allieve del Liceo De Bottis, on un assolo dell’ex allieva Gaya Organista.
L’I.S. Francesco Degni, ha supportato il Liceo De Bottis concludendo l’evento con la sfilata delle allieve del Professionale moda.
Gli abiti erano ispirati alle tradizioni del territorio.
Inoltre, il servizio hostess e steward è stato a cura del Tecnico del Turismo del Degni.
La DS dell’Istituto Benedetta Rostan ha sottolineato: Atmosfera gioiosa e di grande condivisione, mettendo in evidenza i valori insiti nella … contaminazione .. di … culture diverse. Sul territorio non esistono le scuole, esiste la Scuola. Ciascuna istituzione non può essereun’isola. Se si comprende ciò, avremofatto tutti un bel salto di qualità.
Particolarmente attivo, il Degni: dal 7 al 5 maggio le allieve dell’Istituto hanno partecipato all’Ischia International school festival musica, danza e moda.
Travalicando i “confini”, gli abiti delle bravissime alunne torresi sono sfilati nella sezione fashion, nell’ambito del Premio Franceschina. I capi in passerella erano caratterizzati dalla preziosità dei tessuti, ideati dalle stesse allieve. Suggestivo il tema scelto dalle ragazze: Un viaggio …onirico nelle tradizioni e nelle tipicità della nostra terra.