Incontro al restauro 2023
Un convegno di studi promosso dalla SABAP dedicato alla memoria dell’esperto di restauro Davide Sampaolesi
CITTÁ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini, in via Portamedina, martedì 9 maggio dalle ore 9.30 alle 17 si terrà un convegno di studi promosso dalla SABAP | Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli e dall’Augustissima Arciconfraternita della SS. Trinità dei Pellegrini e Convalescenti, in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa e l’Accademia di Belle Arti.
Nel corso dell’evento storici dell’arte, archeologi, architetti e restauratori presenteranno alcuni lavori su beni artistici e archeologici.
Spazio a progetti di sensibilizzazione e di educazione al rispetto del patrimonio con l’iniziativa #Iononimbratto.
Sono in programma interventi di funzionari della Soprintendenza e professionisti del settore.
Al termine della prima sessione verrà assegnato il Premio Davide Sampaolesi che selezionerà la Miglior tesi di laurea in restauro discussa in quest’anno. Prima della proclamazione verrà proiettato in sala un video che illustrerà i lavori delle cinque tesi finaliste.
Il convegno, dedicato alla memoria del restauratore Davide Sampaolesi, è a cura di Barbara Balbi e Raffaella Bosso. L’evento si svolge nell’ambito del progetto Incontro al Restauro curato dal 2016, dai funzionari della SABAP per il Comune di Napoli, finalizzato allo studio e alla divulgazione delle attività di restauro a Napoli e rivolto non solo agli studenti universitari dei corsi di Restauro, Archeologia e Storia dell’Arte e a quanti siano interessati a seguire le attività di tutela e valorizzazione messe in campo dal Ministero della Cultura.
L’iniziativa prevede una serie di eventi finalizzati alla diffusione della conoscenza ad un ampio pubblico dell’attività di recupero di beni archeologici, storico artistici e architettonici della Città e alle tecniche conservative con cui tali interventi sono condotti.
Il dottor Luigi La Rocca, Direttore Generale SABAP ha specificato che questo progetto fa parte del programma teso a coinvolgere non solo i partner dell’iniziativa, ma a diffondere la cultura della tutela del patrimonio del territorio.