Società

In memoria di Ciro Colonna

Ponticelli, in via Curzio Malaparte nasce la Fondazione di partecipazione Napoli Est intitolata a Ciro Colonna

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI Nasce al quartiere Ponticelli, la Fondazione di partecipazione Napoli Est Ciro Colonna Impresa sociale ETS, costituita lo scorso 23 luglio, che ha sede in via Curzio Malaparte, 42, guidata da Cesare Moreno, presidente di Maestri di Strada onlus che ha promosso l’iniziativa.

Ciro Colonna, vittima innocente di camorra, venne ucciso da un proiettile destinato a un malavitoso a 19 anni il 7 giugno 2016, in una strada di Ponticelli.

Tante e diverse le anime che ne compongono la squadra: Maestri di Strada onlus, Moa S.r.l., Hitachi Rail STS S.p.a., Cooperativa sociale Nureco A.r.l., Songart Aps, Associazione Aps Trerrote (Teatro Ricerca Educazione), N:EA Napoli Europa Africa Aps, Giancarlo Siani Cooperativa Sociale, l’Istituto Comprensivo “83 Porchiano – Bordiga” e l’Istituto Comprensivo “Aldo Moro”.

È un evento importante e unico per la realtà napoletana e tra le poche a livello nazionale, in quanto riunisce insieme Enti del Terzo Settore, Scuole ed Imprese nel comune intento di promuovere l’inclusione sociale di giovani persone altrimenti emarginate attraverso lo sviluppo e il rafforzamento della Comunità Educante con azioni concrete: progetti educativi per i giovani più fragili; attività di istruzione integrate, estese nel tempo e nello spazio, per migliorare la qualità dell’offerta del territorio; percorsi di formazione professionale e tirocini aziendali per migliorare l’occupabilità dei giovani. L’adesione delle aziende alla Fondazione è preziosissima. Siamo felici di avere con noi imprese che riconoscono il valore del lavoro educativo e sono seriamente interessati al futuro dei nostri giovani – ha spiegato il presidente Cesare MorenoLa costituzione di una simile Fondazione dà un forte messaggio all’intera società, affinché in nome della crescita delle nuove generazioni il mondo adulto superi ogni genere di divisione e contrapposizione. Si tratta di un sogno tutto da sviluppare, ma basato sulla concretezza di una struttura fisica che ci siamo assicurati prima dell’atto fondativo, nonché sulla solida e prolungata esperienza di Imprese, Scuole ed Enti.

Tante le aree di intervento e di azione contenute nello Statuto, che rispecchiano i molteplici settori di specializzazione delle diverse anime che la compongono: la Fondazione di partecipazione Ciro Colonna potrà promuovere e sviluppare attività in ambito pedagogico ed educativo, formazione e didattica, produzione culturale, ricerca scientifica, promozione della salute psico-fisica, progetti integrati tra territorio e scuola.

Far parte della Fondazione di Partecipazione Napoli Est “Ciro Colonna”, rappresenta per il nostro Istituto una grande opportunità volta a garantire una sostenibilità a lungo termine degli interventi di contrasto alle povertà educative e alla dispersione scolastica che fino ad oggi abbiamo faticato a mantenere in essere, per l’assenza di una programmazione territoriale duratura – ha sottolineato la Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Aldo Moro”, Barbara Di Cerbo, membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione – La scuola, invece, con il sostegno della Fondazione diventa “luogo” che promuove in maniera diffusa sul territorio l’empowerment di tutta la comunità, grazie ad azioni di co-progettazione con tutti gli attori coinvolti nel processo educativo. Azioni che favoriscono la crescita culturale e sociale della comunità stessa, che si espande negli spazi dedicati valorizzando il suo patrimonio umano che cresce e si migliora, attraverso il “farsi” della cura promosso dalla Fondazione stessa.

La presenza nel consiglio di amministrazione della presidente dell’Associazione N:EA | Napoli Europa Africa, Maria Esposito, allarga lo sguardo e i confini con un ulteriore approccio all’interculturalità: La partecipazione della NEA alla Fondazione Napoli Est Ciro Colonna Impresa Sociale rappresenta il naturale epilogo di un percorso che da anni condividiamo  con le altre associazioni che operano nel Centro Colonna. Anni di impegno e sforzi comuni per costruire processi di accoglienza e di inclusione, per contrastare il sottosviluppo e l’illegalità che attanagliano i territori della VI Municipalità di Napoli, non potevano che confluire nella costruzione di un nuovo soggetto espressione di una plurisoggettività legata da uno scopo comune. Siamo convinti che mettere insieme le risorse e le competenze delle forze che oggi hanno costituito la Fondazione Napoli Est Ciro Colonna, alle quali auspichiamo possano aggiungersi le voci e le volontà di altri compagni di viaggio, di nuovi soggetti pubblici e privati, del mondo del lavoro, della scuola e del terzo settore, sia la scelta giusta per innescare nuove esperienze socio-educative, formative e culturali in grado di dare risposte ai desideri di appartenenza e di crescita  dei bambini, dei giovani e delle donne, siano essi autoctoni o migranti e all’esigenza di sviluppo del nostro territorio. Da soli o grazie ai partenariati abbiamo fatto molto; insieme e uniti da un medesimo scopo, possiamo andare lontano. È questa prospettiva che motiva la nostra scelta di aderire alla Fondazione di Partecipazione Napoli Est Ciro Colonna.

La sede della Fondazione, la ex scuola di via Curzio Malaparte a Ponticelli, diventerà nel tempo sempre di più lo spazio di riferimento, il centro e il motore propulsivo delle attività. L’edificio, una volta terminati i lavori di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico, sarà utilizzato come dimostratore tecnologico per la formazione di maestranze e lo sviluppo della comunità energetica.

Il Consiglio d’Amministrazione, composto da Cesare Moreno (presidente), Irvin Vairetti, Maria Esposito, Barbara Di Cerbo, Bruno Esposito, ha già dato il via a una Campagna per raccogliere nuove adesioni, una sorta di “azionariato popolare” per Soci Sostenitori in tutta Italia.

In tanti hanno già manifestato il loro interesse e desiderio di partecipazione.

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