Imprese agili e resilienti
Piccole e Medie Imprese Day, resilienza e agilità al centro del dibattito dell’Unione Industriali napoletana
NAPOLI – Agilità e resilienza: questo il tema proposto dall’UIN | Unione Industriali Napoli, che sarà declinato in occasione della Giornata nazionale delle Piccole e Medie imprese, Pmi Day, in programma venerdì 20 novembre.
Molto qualificato il panel dell’incontro napoletano: dopo i saluti del Presidente di Unione Industriali Napoli Maurizio Manfellotto e l’introduzione ai lavori della Presidente del Gruppo Piccola Industria Uin Anna Del Sorbo, si terrà una sessione su “Piccola Industria e Resilienza”, con interventi del Presidente del Piccola Industria Confindustria Carlo Robiglio, del Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Gian Paolo Manzella, del Vicepresidente Piccola Industria Confindustria Diego Mingarelli.
Sul tema Its e Imprese: una nuova visione per le future generazioni sono in programma i contributi del Vicepresidente per il Capitale Umano di Confindustria Giovanni Brugnoli e del Consigliere Delegato Education e Digitale Unione Industriali Napoli Fabio De Felice.
La giornata proseguirà con il racconto con l’ausilio di brevi video delle esperienze di alcune imprese resilienti che, in piena emergenza Covid, sono riuscite a reagire e a riorganizzarsi in una visione sostenibile sul piano economico, sociale ed ambientale.
Previsti gli interventi di Francesco Matrone (Matcavi), Valerio Biancardi (Gruppo Hitachi Rail), Maurizio Rosini (Gruppo Leonardo) e Stefania Brancaccio (Coelmo). A seguire, “la parola agli studenti”, con interventi di studenti di Its e Istituti tecnici.
Concluderanno i lavori, moderati da Patrizio Rispo, l’Assessore all’Istruzione, Politiche sociali e giovanili della Regione Campania Lucia Fortini, e la Presidente del Gruppo Piccola Industria Uin Anna Del Sorbo.
Al centro del dibattito, in modalità a distanza, ci sarà la resilienza, intesa non solo come reazione a una situazione di emergenza ma soprattutto come capacità di un’impresa di reagire a un evento inatteso e ri-organizzarsi al fine di recuperare struttura, funzioni e relazioni interne ed esterne, mantenendo la propria identità. Sono molteplici infatti le Pmi che si sono trovate ad affrontare difficili momenti di crisi a causa dell’emergenza Covid-19 e che hanno avuto il coraggio e la capacità per rimettersi in gioco.
In considerazione della sempre maggiore importanza dell’istruzione tecnica superiore nel panorama educativo nazionale, quest’anno l’evento è rivolto, oltre che agli studenti degli Istituti Superiori, anche agli studenti frequentanti i corsi di alcune delle nove Fondazioni Its del territorio campano, che spaziano dall’efficienza energetica ala mobilità sostenibile, dalla meccatronica al trasporto marittimo, fino alla moda, ai beni culturali e al turismo. Per
l’Unione Industriali La formazione terziaria professionalizzante costituisce infatti uno strumento di grande efficacia per aumentare l’occupabilità dei giovani (l’86% di chi in Italia frequenta un Its trova in breve tempo lavoro) e per accrescere la competitività delle imprese, grazie a profili professionali (e relativa programmazione didattica) definiti anche sulla base delle esigenze espressamente manifestate dal mondo produttivo.