Il Racconto, Il facilitatore
di Giovanni Renella
Il sole stava per sorgere, ma lui era già pronto a fare la sua parte anche per quella giornata.
Il compito che lo attendeva, come ogni mattina, era quello di facilitare i rapporti fra le persone, rendendo gradevoli le loro conversazioni.
Sapeva come rendere piacevole l’ambiente in cui prendevano consistenza, assumendo forma e sostanza, le parole con cui uomini e donne avrebbero intrecciato le loro relazioni.
Tutto passava da lì e a lui toccava l’onere di mantenere il posto pulito e profumato: fosse solo per una questione di buon gusto, da cui non intendeva prescindere.
Spesso il compito era arduo, specie se si trovava al cospetto di fumatori incalliti o di bambini riluttanti, ma non era avvezzo ad arrendersi facilmente.
Le aveva studiate tutte pur di rendersi attraente: dall’abito alla profumazione scelta, non lasciava niente di intentato, né si affidava al caso.
Per i più piccoli ricorreva a vestiti colorati, dalle forme accattivanti, che ricordavano gli eroi dei cartoni animati; con gli adulti funzionava di più l’attrazione olfattiva o il richiamo di vantaggi per la salute.
Ne aveva per tutti i gusti, purché gli lasciassero fare il suo mestiere, o meglio svolgere la sua missione.
Certo, c’era anche chi riteneva di poter fare a meno di lui e a questi riservava uno sguardo carico di commiserazione, ben sapendo che la loro giornata sarebbe stata caratterizzata da improvvisi allontanamenti di cui non avrebbero compreso i motivi.
Fortunatamente non mancavano le gratificazioni dei tanti che non potevano fare a meno del suo aiuto, anche più volte al giorno.
Come era contento quando si trattenevano a lungo con lui, indugiando sui punti critici per rimuovere anche le insidie più nascoste.
E che grande soddisfazione quando al termine sospiravano, a bocca aperta, compiaciuti per il lavoro ben fatto!
Pazienza se continuavano a spremerlo, giorno dopo giorno: il risultato ottenuto lo ripagava di ogni sforzo compiuto.
Del resto, cosa poteva desiderare di più un tubetto di dentifricio?
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