Il Natale secondo il PummarockFest
SANT’ANTONIO ABATE (NA) – Torna con tutta la sua potenza musicale il PummarockFest dal 22 dicembre al 6 gennaio con grandi nomi: Tiromancino, Cristina D’Avena, ma anche una colata di lava rockeggiante di giovani gruppi musicali da tutta la Campania.
Pummarock è un veterano dei festival: giunta ormai alla sua settima edizione la rassegna 2016 non tradiscdisattende e lancia il PummarockFestXmas Edition – Campania è musica, grazie a cui gli appassionati potranno godersi due serate di musica gratuita dal grande palco allestito in largo Sandro Pertini.
La storia. Il PummaRock Music Fest è una kermesse musicale che si svolge a Sant’Antonio Abate. L’evento, giunto alla VII edizione, ha raccolto negli anni consensi sempre crescenti, sia sul versante della critica che su quella della risposta di pubblico.
Il format del festival prevede una due giorni di musica, con la prima parte di ciascuna serata dedicata al PummaRock Live Contest, competizione tra band emergenti che si contendono i premi messi in palio dall’organizzazione, ed una seconda parte che prevede l’esibizione di gruppi o solisti di rilievo nazionale.
Tra i tanti che hanno calcato il palco di PummaRock ci sono artisti del calibro di Clementino, Afterhours, Almamegretta, Il Teatro degli Orrori, OneDimensional Man, Sud Sound System, 99 Posse, Nobraino, Meganoidi, Foja, 24 Grana, Linea 77 e tantissimi altri. Il successo del festival nelle prime sei edizioni è stato indiscusso anche grazie alla politica organizzativa di mantenere l’ingresso rigorosamente gratuito, e così questa rassegna è diventata un appuntamento fisso per giovani e non solo di tutta la regione.
In riferimento alle sole tre ultime edizioni, del settembre 2013, 2014 e 2015, le presenze si sono attestate su una media di 6-8mila persone per ciascuna serata.
Ad aprire il festival, il martedì 3 gennaio, sarà una serata dedicata alle famiglie e ai ricordi dell’infanzia con la musica di Cristina D’Avena.
Mercoledì 4 gennaio, invece, sul grande palco saliranno i Tiromancino.
Le serate si aprono alle ore 19 e grazie all’impegno dell’assessore comunale alle Politiche giovanili Carmen Esposito e dei consiglieri di maggioranza dell’Amministrazione Varone Emilio D’Auria e Orazio Di Riso, ha ottenuto il sostegno finanziario della Regione Campania.
«Abbiamo sempre creduto nel Pummarock – ha spiegato il sindaco di Sant’Antonio Abate Antonio Varone – investendo anche in momenti di difficoltà delle casse comunali, ma abbiamo avuto ragione, come dimostra il pubblico sempre più ampio che viene al Pummarock».
Un successo che da quest’anno vede anche la Regione pronta a sostenere la rassegna musicale, come spiega l’assessore regionale Chiara Marciani: «Il periodo di Natale – ha affermato – vede anche tanti giovani che studiano fuori, tornare nel loro territorio e troveranno un evento che testimonia la vitalità dell’area e la sua capacità di sviluppare iniziative che mettono insieme tradizione e opportunità di emergere per i giovani».
Pummarock 2016, con la direzione artistica dell’associazione Uparte, sarà infatti non un viaggio nella musica ma offrirà anche un momento di riflessione per gli artisti che aspirano a indirizzare il proprio talento verso una vera e propria professione. Proprio da questo si parte giovedì 22 dicembre al Mav di Ercolano alle 19, dove si svolgerà l’incontro PummarockExperience – Nuove vie dell’autoproduzione musicale in Italia.
Alla conversazione parteciperanno alcuni dei volti nuovi della scena musicale italiana che racconteranno come oggi si può intraprendere una carriera musicale di successo partendo “dal basso”. Tra gli ospiti Maurizio Affuso, frontman del gruppo casertano di musica Ska Rfc, Federico Baroni, cantautore reduce dall’ultima edizione di X Factor e il gruppo Music Coast to Coast, che racconteranno la loro esperienza nella realizzazione di un documentario attraverso i festival musicali italiani.
Alla fine della conversazione, spazio alla musica con il Pummarock Acustic Session e le live performance di Maurizio Affuso e Federico Baroni.
Il 3 gennaio alle 19 parte invece il festival con la prima serata aperta dall’esibizione dei primi tre gruppi partecipanti al Pummarock Live Contest, la sfida musicale tra sei band emergenti che avranno l’opportunità di farsi conoscere e la possibilità di vincere alcuni premi tra cui l’incisione di un singolo.
A seguire il live di Federico Baroni che precederà l’atteso concerto di Cristina D’Avena.
Il 4 gennaio, sempre alle 19, il palco sarà tutto per la musica dei Tiromancino.
«Pummarock è nato dalle idee dei giovani abatesi – ha sottolineato l‘assessore Carmen Esposito – In questi anni i semi hanno germogliato, coinvolgendo i ragazzi di tutto il territorio e che aspettano non solo i big ma anche il contest che permette alle band emergenti di ‘provarsi’ sul palco davanti a migliaia di spettatori».
Ma i giorni del Pummarock offrono altre spettacolari iniziative tra cui spicca il Monumental3D Videomapping: il 25 e 30 dicembre e dal 3 al 6 gennaio sulla facciata del Municipio di Sant’Antonio Abate ci sarà una proiezione di videomapping che trasformerà l’edificio in una grande videoistallazione in 3D che modificherà virtualmente la facciata stessa del Comune.
Pummarock da quest’anno coinvolge anche alcuni centri vicini a Sant’Antonio Abate, sottolineando il proprio radicamento sempre più forte al territorio della Campania. Oltre all’evento al Mav di Ercolano, infatti, è coinvolto anche il Comune di Santa Maria la Carità che dal 4 al 6 gennaio lancia il PummarockKidAnimation: tre giornate di animazione e artisti di strada dedicate bambini.